Pd. L'eterogenea platea di un re Sole meno forte

Non è questione di noia in più o di effetti speciali in meno: la differenza vera tra le Leopolde dei mesi scorsi e il Lingotto di ieri è stata il rapporto di forza tra Renzi e la comunità seduta in platea ad ascoltarlo. Nei vari appuntamenti fiorentini ... (il Corriere delle Alpi)

Su altre fonti

«Noi che abbiamo bisogno di tirare fuori le idee». TORINO «Noi non vogliamo un partito di correnti e caminetti ma in cui ci sia comunità». (Il Mattino)

Matteo Renzi, il premier Gentiloni e il ministro Martina al ... L'ex segretario riparte attaccando scissionisti ed M5S e rivendica il garantismo sulle inchieste. (Avvenire.it)

È ... (Il Messaggero)

Ascolta ... shadow. (Corriere della Sera)

TORINO - Il Pd c'è, anche se «hanno provato a distruggerlo», e riparte con Matteo Renzi, ma non solo. Con mezz'ora di intervento dal palco, l'ex presidente del Consiglio chiude la tre giorni del Lingotto e avvia la scalata alla segreteria. (Il Gazzettino)

"Non dobbiamo cedere alla paura che costruisce il muro che ti intrappola, pur ... "Rivendicare il futuro: questa è la sfida che dobbiamo lanciare da Lingotto. (LaPresse)