Un anno e mezzo di “spionaggio” prima che scattasse l’allarme

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La Stampa INTERNO

Almeno un anno e mezzo di controlli quasi ossessivi di conti correnti di clienti di Intesa prima che scattasse l’allarme. Politici, sportivi, personaggi dello spettacolo, imprenditori e loro familiari. Vincenzo Coviello, il dipendente pugliese di Intesa Sanpaolo al centro dell’ennesimo caso di “spionaggio”, ha agito di fatto indisturbato per mesi. Non si è limitato ai conti correnti: ha “controll… (La Stampa)

Su altre fonti

Il sistema interno di controlli lo ha individuato, abbiamo inviato notifica al Garante della Privacy, abbiamo licenziato il dipendente infedele e abbiamo sporto denuncia come parte lesa. (TuttOggi)

«Come noto - è detto nella nota - un dipendente infedele della nostra Banca, con un comportamento che ha gravemente violato le norme, i regolamenti e le procedure interne, ha consultato dati e informazioni riguardanti alcuni clienti in modo ingiustificato. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Intesa Sanpaolo aveva già rotto i rapporti due mesi fa con Vincenzo Coviello, il suo dipendente che per oltre un anno e mezzo ha spiato i conti correnti di politici, attori, calciatori e vip vari, accedendo indebitamente ai loro dati, compresi quelli della premier Giorgia Meloni. (Open)

Per la Procura di Bari, Vincenzo Coviello, funzionario di banca della filiale Intesa Sanpaolo di Bisceglie (distaccamento di Agribusiness di Barletta), ha agito «verosimilmente in concorso e previo concerto con persona/e da identificare, mandante/i degli accessi abusivi al sistema informatico del gruppo Intesa Sanpaolo e destinatari delle informazioni acquisite». (ilgazzettino.it)

Presi di mira i depositi di politici e militari, tra cui la sorella della premier, l'ex compagno e i ministri Crosetto e Santanchè. Ma anche Ignazio La Russa e il procuratore della Direzione nazionale antimafia, Giovanni Melillo. (AGI - Agenzia Italia)

Il bancario infedele si difende: “Ho già dimenticato tutto”. Ma anche l’istituto è indagato Bari, il funzionario nella sua memoria agli atti spiega come Sia entrato nei conti di centinaia di clienti. Si definisce compulsivo: “Ho chiesto aiuto a uno psicologo”. (La Stampa)