City, crisi senza fine ma Guardiola non molla: Pep resta l'unica certezza del club
“E se mi mandano a casa? Vado a casa, è la vita…”. Pep Guardiola lo ha detto ieri a Torino, dove la sconfitta contro la Juve in Champions, oltre a rendere più dura la qualificazione del Manchester City ai playoff, ha reso più pesante una crisi che ora dice che i 4 volte campioni d’Inghilterra in carica hanno vinto solo una volta nelle ultime 10 partite. Non è il caso però che i tifosi italiani comincino a sognare di vedere il tecnico simbolo del calcio degli ultimi anni in Serie A: nonostante la crisi sia grave, Pep resta la miglior chance del City per uscirne. (La Gazzetta dello Sport)
La notizia riportata su altre testate
"Credo debba rassegnare le dimissioni. Lui rappresenta un fenomeno calcistico, viene da un momento difficile, dove ha perso la ragione di essere. Su Guardiola che dice? (L'Interista)
E conta che Vlahovic sia tornato a segnare e che Yildiz abbia completato una partita matura nella quale ha infilato anche un paio di accensioni, oltre a un’apprezzabile costanza nei rientri. La Juve ha trovato aperto, il City chiuso, anche da Di Gregorio. (fcinter1908)
Oggi i calciatori chiave non si avvicinano neanche lontanamente alla loro forma migliore. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Capello: «Guardiola arrogante e presuntuoso, a volte ha perso per dimostrare che era più importante dei giocatori» Marca riprende le sue parole a Sky Sport: «A mio parere, questo è stato un tentativo di togliere importanza e merito alla sua squadra». (IlNapolista)
Un successo fondamentale perché sono arrivati tre punti importanti per il cammino in Europa contro il Manchester City . Paolo Di Canio ha commentato così la vittoria della Juventus in Champions League. (Tuttosport)
Fabio Capello ha analizza il momento di crisi del Manchester City dopo la sconfitta contro la Juventus: "Forse dopo tutti questi anni non sopportano più Guardiola perché poi ad un certo punto Pep non ha più nulla da dargli di nuovo". (Fanpage.it)