Elezioni Regno Unito, la “polemica del venerdì” dei Tories contro Starmer: “Lavativo, non merita di essere premier”

Un segno della disperazione del partito conservatore sulle elezioni del 4 luglio è l’ultimo attacco lanciato contro il leader laburista Keir Starmer, accusato di non prendere seriamente il lavoro di primo ministro perché ha dichiarato che, se conquisterà Downing Street come predicono tutti i sondaggi, spera di “smettere di lavorare il venerdì pomeriggio alle ore 18” per dedicarsi alla moglie e ai… (la Repubblica)

Su altri giornali

Come fa Nigel Farage, dopo tutti questi tempestosi anni, numerosi fallimenti e un curriculum macchiato di accuse di ogni sorta, ancora ad attrarre il 20% dei britannici, per lo meno nelle intenzioni di voto del prossimo 4 luglio? Le ragioni sono numerose, e ci arriveremo. (la Repubblica)

La Gran Bretagna va controcorrente rispetto all'Europa perché sta per eleggere un parlamento molto a sinistra (secondo i sondaggi il Labour viaggia con venti punti di vantaggio sui Tory) ma avverte, e si misurerà con gli stessi venti di destra che spirano nel Vecchio Continente visto che l'estrema destra di Farage può mangiare voti ai Conservatori in grande quantità e svuotare il bacino di voti della destra moderata e centrista (i Tory qui, i Repubblicani in Francia). (ilmessaggero.it)

Londra, 2 lug. - Un'economia in forte difficoltà e dei servizi pubblici in costante peggioramento sono i due principali problemi che il prossimo inquilino del Number Ten si troverà di fronte, e con poche frecce nel suo arco. (Il Sole 24 ORE)

Elezioni nel Regno Unito, Rishi Sunak sfida Keir Starmer. Lo scenario politico

Approvata nel 2016 e divenuta realtà nel 2020, l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea ha polarizzato l'opinione pubblica nel Paese e ha lasciato ferite che faticano a rimarginarsi. Danny Brookes, consigliere municipale di Skegness, circoscrizione che ha raccolto il record di voti pro-Brexit:"Ci hanno deluso. (il Dolomiti)

La comunità ebraica del Regno Unito (circa 300mila persone) sembra essere tornata infatti a sostenere quel partito Labour che ha abbandonato in massa alle scorse elezioni del 2019, quando ne era leader Jeremy Corbyn. (L'HuffPost)

Il 4 luglio gli elettori britannici saranno chiamati alle urne per eleggere i 650 nuovi membri della Camera dei Comuni. Per la prima volta dopo più di un decennio, i sondaggi parlano di un netto vantaggio del partito laburista, guidato da Keir Starmer, rispetto a quello conservatore di Sunak. (Sky Tg24 )