Cosa è successo nella notte tra Russia e Ucraina: esplosioni in tutte le città. Simulati attacchi nucleari
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Esplosioni in tutte le grandi città ucraine. Nella notte tra mercoledì e giovedì si sono verificate esplosioni in tutte le grandi città ucraine: Kiev, Odessa, Leopoli, Cherkasy, Dnipro, Kherson, Zaporizhzhia.
Sono stati simulati attacchi singoli e multipli contro obiettivi come aeroporti e posti di comando di un nemico fittizio
Ecco cosa è successo nella notte tra mercoledì 4 e giovedì 5 maggio, e gli ultimi sviluppi sulla guerra. (Virgilio Notizie)
Se ne è parlato anche su altri media
Ma l’ultimo annuncio del ministero della Difesa russo rappresenta un ulteriore, preoccupante, passo in avanti sulla questione dell’impiego di armi nucleari nel conflitto ucraino. Sono stati simulati attacchi singoli e multipli contro obiettivi come aeroporti e posti di comando di un finto nemico. (Il Fatto Quotidiano)
L’esercitazione nucleare nell’enclave di Kaliningrad è l’ennesima dimostrazione di forza con cui Vladimir Putin minaccia l’Occidente. (L'HuffPost)
Sì, ma la minaccia è vera”. L’esperto geopolitico commenta ogni giorno sulla Stampa il conflitto tra Russia e Ucraina. Emanuela Minucci Il punto di Andrea Margelletti: “La Russia lancia missili nucleari a 35 km dall’Europa. (La Stampa)
Mercoledì, settantesimo giorno di quella che qui chiamano "operazione militare speciale", la Russia ha simulato il "lancio elettronico" di missili con capacità nucleare da Kaliningrad, la sua strategica exclave affacciata sul mar Baltico, stretta tra Polonia e Lituania Stavolta non c'è stato neppure bisogno di lanciare un missile in aria. (la Repubblica)
Guerra «Le armi dei russi? (Corriere del Ticino)
Inoltre la tv di Stato russa sta cercando di rendere più accettabile all’opinione pubblica l’uso di armi nucleari Per la precisione, Mosca ha simulato “lanci elettronici” di sistemi missilistici balistici mobili Iskander con capacità nucleare. (L'Unione Sarda.it)