Ernesto Maria Ruffini scende in campo? I sondaggisti lo bocciano: "Non è conosciuto"
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Per giorni i giornaloni progressisti lo hanno dato come principale nome spendibile al ruolo di grande federatore del centro. Lui, però, si è subito dissociato da tutte queste voci: "Non scendo in campo". Ma, stando a quanto sostengono i sondaggisti, gli italiani non sanno nemmeno chi sia Enresto Maria Ruffini. Anche se per 4 anni è stato a capo dell'Agenzia delle Entrate. "Se chiediamo chi è il direttore dell’Agenzia delle entrate, nessuno risponde con un nome preciso - ha spiegato il sondaggista Antonio Noto in un'intervista rilasciata al Foglio -. (Liberoquotidiano.it)
La notizia riportata su altre testate
La stima personale e professionale della premier Giorgia Meloni nei suoi confronti riferiscono sia intatta, però da Palazzo Chigi non hanno preso bene l’intervista rilasciata dal qua… ROMA. (La Stampa)
Tra i candidati alla successione di Ruffini al timone dell'Agenzia delle Entrate c'è anche Gabriella Alemanno, sorella dell'ex ministro e sindaco di Roma, Gianni. I fratelli Alemanno hanno origini salentine (genitori di Gallipoli e Monteroni). (quotidianodipuglia.it)
La successione di Ernesto Maria Ruffini ripropone, in chiave aggiornata e con sfumature politiche tutte interne alla coalizione di governo, l’eterna questione “duale” dell’amministrazione fiscal/tributaria, da un lato l’agenzia delle Entrate, dall’altro - allo stesso tempo alternativo e complementare - la Guardia di Finanza. (Il Sole 24 ORE)
E rilanciare la visione di un fisco "amico", non ostile ai contribuenti. Fare presto. (ilmessaggero.it)
Si sente sollevato, come chi da tempo voleva liberarsi di un peso perché, come ha detto nell’intervista al Corriere ,«il clima è cambiato» e si sente fuori posto se il Fisco è indicato dal governo come un nemico. (Corriere della Sera)
Indispettiti gli esponenti dei partiti di maggioranza, cauti o perfino freddi quelli del centro, polemici, ma con il centrodestra, gli accenti da sinistra. (Corriere della Sera)