Pirateria, galera per tutti: non guardare più le partite col pezzotto | La legge è approvata

Meglio non guardare più le partite col pezzotto. Arrivano le misure contro la pirateria: galera per tutti. Erano ormai mesi che i vertici di chi detiene i diritti tv del calcio italiano annunciavano una dura lotta contro la pirateria. Alla fine sono arrivate le nuove misure che terrorizzano coloro che hanno deciso di non pagare le classiche piattaforme che operano in Italia e offrono abbonamenti per poter seguire lo sport e il calcio. (Il Posticipo)

La notizia riportata su altri giornali

Il Governo italiano prova a stringere attorno al cosiddetto 'pezzotto' e in generale sugli streaming illegali di contenuti audiovisivi in Italia, andando ad affrontare su tutti sopratuttto il problema (TUTTO mercato WEB)

Con i due emendamenti "anti-pezzotto" al decreto Omnibus la maggioranza di centrodestra mette nel mirino i motori di ricerca come Google e le piattaforme come Amazon: i loro dirigenti potranno essere chiamati a rispondere penalmente in caso di violazioni del diritto d'autore e della legge anti-pirateria (il Giornale)

Legge antipirateria, Zorzoni (AIIP): “Iniziativa irresponsabile che, nel solo interesse della lobby del calcio, calpesta gli operatori, l’Autorità e l’ecosistema Internet”. (Key4biz.it)

Partite col pezzotto e streaming illegali, ora si parla di un anno di carcere per chi non denuncia

Luce verde per gli emendamenti che incrementano le misure per la lotta alla pirateria, seppur con alcune modifiche. (DDay.it)

Tira un’aria sempre più brutta per gli amanti del calcio in streaming gratis: all’interno del Decreto Legge Omnibus, infatti, la maggioranza di governo ha inserito (e approvato in Commissione Finanze al Senato e in Commissione Bilancio alla Camera) un emendamento che introduce per la prima volta una pena detentiva per alcuni soggetti, che consapevolmente ma indirettamente favoriscono il pezzotto. (Libero Tecnologia)

Anche se l'attenzione su questo tema riguarda tutte le forme di violazione del copyright, l'attenzione è concentrata soprattutto sulle partite di calcio. In due emendamenti contenuti nel decreto Omnibus si parla di pirateria online. (Fanpage.it)