Ferzan Özpetek: «Un film con tutte le mie donne. Mi davano del matto, poverino come farai...»

Ferzan Özpetek: «Un film con tutte le mie donne. Mi davano del matto, poverino come farai...»
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Ma quante sono? 1, 2, 5, 12, 18. Una marea. Sono diciotto le attrici di Diamanti, il film di Ferzan Özpetek in uscita il 19 per Vision in oltre 400 sale. Rovistando nel baule dei ricordi, immaginando scampoli di stoffe dimenticate, consapevole che un abito aiuta a entrare nell’anima di un personaggio, ha recuperato incontri, passioni e le turbolenze dell’anima che un film accende: «Per sedici anni ho fatto l’aiuto regista e accompagnavo alla sartoria Tirelli registi e attori, talvolta ero invisibile tanto mi sentivo inadeguato, altre volte ero partecipe. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Quello del cinema, cioè la sartoria dove si creano i costumi che edificano i personaggi (un plauso al lavoro di Stefano Ciammitti), nonché la finzione subito esplicitata dall’incipit programmatico: il regista, Ferzan Özpetek, e tutto il cast attorno a una tavolata, in attesa di mangiare (topos dell’autore, d’altronde) e leggere il canovaccio di Diamanti. (cinematografo.it)

La vicenda si svolge su due piani temporali, alternando il presente (i tempi odierni, l'oggi nostro insomma) agli anni '70. La storia si concentra su temi come la solitudine, le passioni, i conflitti interiori e le connessioni umane. (Sky Tg24 )

Insieme a Luisa Ranieri e Jasmine Trinca, protagoniste nei panni di due sorelle a capo di una delle più importanti sartorie d'Italia, ci sono (in ordine alfabetico) Sara Bosi, Loredana Cannata, Geppi Cucciari, Anna Ferzetti, Aurora Giovinazzo, Nicole Grimaudo, Milena Mancini, Paola Minaccioni, Elena Sofia Ricci, Lunetta Savino, Vanessa Scalera, Carla Signoris, Kasia Smutniak, Mara Venier, Giselda Volodi, Milena Vukotic. (Vanity Fair Italia)

Diamanti, da gioved? 19 dicembre al cinema

A dirigere l'attività sono due sorelle tanto diverse quanto legate, interpretate da Luisa Ranieri e Jasmine Trinca. Una fiaba sul lavoro. (Today.it)

Il fatto è che ho sempre ritenuto che il lato femminile, anche quello che c'è negli uomini, è il lato importante della vita". "Ho sempre pensato di fare un film solo con attrici, ma poi non ho mai avuto il coraggio di farlo perché credevo, sbagliando, che sarebbe stato difficile. (Il Mattino di Padova)

News (MYmovies.it)