Manovra: Avs, 'in sciopero persino commercialisti, débâcle Meloni-Giorgetti'
"Non si era mai visto fino ad oggi lo sciopero dei commercialisti, ci voleva la Manovra finanziaria di Meloni e Giorgetti. La scelta di questa categoria nasce da un mancato ascolto che è metodo di Governo con la conseguenza che montano proteste e indignazione in tutti i comparti del sistema. Una débâcle". Lo afferma il vicepresidente di Avs alla Camera, Marco Grimaldi. (Civonline)
La notizia riportata su altri giornali
Ma alla fine l’esecutivo ha preferito essere prudente: nella Legge di Bilancio non si prevede alcun gettito dal concordato biennale. E riguardano solo quelli che già sanno che è più conveniente pagare l’imposta sostitutiva del concordato, nel 2024 e nel 2025, piuttosto che la normale Irpef. (Corriere della Sera)
Se ci sarà, come tutti auspicano, verrà a sostegno della fondatezza delle nostre ragioni e rappresenterà un grande successo delle Associazioni Sindacali e dell’intera Categoria. Categoria che, quando si propone unita, può ottenere risultati altrimenti insperati. (Fiscal Focus)
Le richieste, formulate con tempestività e rimaste inascoltate, di un provvedimento di proroga, necessario a fronte dell’inadeguatezza del termine del 31 ottobre, i sostanziali cambiamenti introdotti dal decreto Omnibus e la conseguente impossibilità di corretta comunicazione per i commercialisti e di valutazione per i contribuenti, le difficoltà tecniche di accesso al cassetto fiscale e gli errori riscontrati nei dati messi a disposizione dall’AdE, relativamente al ravvedimento speciale 2018-2022, hanno fatto sì che si ricorresse allo strumento dell’astensione. (Fiscal Focus)
In data odierna la scadenza impostata per scongiurare una multa dall’Agenzia delle Entrate Per la sfera fiscale il mese di marzo è quello più ricco di scadenze, infatti il 16 Marzo è il termine ultimo entro il quale le aziende dovranno fornire necessariamente ai loro lavoratori una copia cartacea o telematica del CUD e il sostituto d’imposta è tenuto a inviare la stessa copia in modalità telematica all’Agenzia delle Entrate (Blowingpost)
Corsa alle ultime adesioni, proroga sì, proroga no, proroga magari. Nel primo pomeriggio un comunicato di alcune sigle dei sindacati dei commercialisti segna un post pranzo di fibrillazione: sembrerebbe che sia questione di minuti una proroga effetto sorpresa da parte del viceministro dell’economia Maurizio Leo. (Italia Oggi)
Il Consiglio nazionale dei commercialisti chiede, con una lettera inviata al Viceministro Leo e al Direttore ADE Ruffini, la proroga dei termini per l’adesione al concordato preventivo biennale, in scadenza oggi, 31 ottobre. (MySolution)