«Quella di Israele a Gaza è una pulizia etnica, chi fornisce armi è complice»

Il rapporto di 154 pagine, dal titolo «Hopeless, Starving, and Besieged: Israel’s Forced Displacement of Palestinians in Gaza (Senza speranza, affamati e assediati: lo spostamento forzato dei palestinesi a Gaza da parte di Israele)», prende in esame la condotta delle autorità israeliane, le quali hanno portato allo spostamento forzato di oltre il 90% della popolazione di Gaza, ovvero 1,9 milioni di palestinesi, e alla distruzione di gran parte delle strutture dell’enclave mediorientale negli ultimi 13 mesi. (Corriere del Ticino)

La notizia riportata su altri media

Le autorità israeliane hanno provocato il deliberato e massiccio sfollamento forzato dei civili palestinesi a Gaza e dall'ottobre 2023 sono responsabili di crimini di guerra e crimini contro l'umanità. (Euronews Italiano)

I sobborghi meridionali di Beirut sono stati bombardati di nuovo dopo i tre attacchi contro questa roccaforte di Hezbollah in meno di 24 ore. (la Repubblica)

Secondo il comitato ONU che indaga sul massacro di Gaza solo nel mese di febbraio le forze israeliane avevano utilizzato più di 25mila tonnellate di esplosivi, "l'equivalente di due bombe nucleari", o circa il doppio della bomba sganciata su Hiroshima. (Fanpage.it)

Mo: Human Rights Watch, 'Israele ha commesso crimini di guerra e pulizia etnica'

Il Comitato speciale delle Nazioni Unite incaricato di indagare sulle pratiche israeliane ha sottolineato le "numerose vittime civili e le condizioni di pericolo per la vita intenzionalmente imposte ai palestinesi". (Today.it)

È quanto afferma la Commissione speciale Onu che indaga sulle pratiche di Israele, in un nuovo report diffuso oggi La guerra di Israele a Gaza “è compatibile con le caratteristiche del genocidio“, con vittime civili di massa e condizioni di pericolo di vita imposte intenzionalmente ai palestinesi (LAPRESSE)

Human Rights Watch ha affermato che i ripetuti ordini di evacuazione impartiti da Israele a Gaza costituiscono un "crimine di guerra di trasferimento forzato" e una "pulizia etnica" in alcune parti del territorio palestinese. (Civonline)