Consiglieri comunali d'opposizione criticano l'incontro sulla sanità in diretta streaming
"Non saremo presenti a questa farsa". I consiglieri comunali d’opposizione criticano la modalità con cui si svolgerà l’incontro sulla sanità previsto per domani alle 16.30 nella sala consiliare del Comune con i vertici della Regione. Tramontato definitivamente il consiglio comunale aperto in cui tutti avrebbero potuto prendere la parola, l’appuntamento potrà essere seguito dai cittadini solo in diretta streaming sulla pagina Facebook del Comune. (il Resto del Carlino)
La notizia riportata su altre testate
Quattro anni fa la cosiddetta "destra" è stata votata ed eletta in Regione prorio perché, dopo mezzo secolo di sfascio della sanità ad opera del cosiddetto "centrosinistra" (cosiddetti perché a nostro avviso sia il centro, sia la destra, sia la sinistra rappresentavano e dovrebbero tornare a rappresentatare ben altro rispetto ai partiti attuali), i marchiginani speravano in un cambiamento, in un rafforzamento della sanità pubblica, in un freno alla necessità delle persone di ricorrere sempre alla sanità privata a pagamento". (Picchio News)
Neanche al secondo appello si sono riempiti i banchi del centrodestra, che non è riuscito a portare in aula i dodici consiglieri necessari per iniziare i lavori. La conta si è fermata a undici, nonostante dopo la prima chiamata delle 17.30 si sia attesa un’altra mezz’ora, e anche qualcosa di più, con il tentativo di melina dai banchi della presidenza, che ha rosicchiato un’altra manciata di minuti per consentire ai ritardatari di raggiungere la sala consiliare. (il Resto del Carlino)
Sedute del consiglio comunale sul tema, anche senza interventi da parte dei cittadini, si sono svolte in diverse città: Pesaro, Fano, Ancona, Fabriano, per citarne alcune. La maggioranza di centrodestra non è riuscita a garantire il numero legale (metà dei consiglieri) affinché fosse svolta la seduta. (corriereadriatico.it)
CIVITANOVA Manca il numero legale, salta il consiglio comunale aperto sulla sanità. Brutta figura del centrodestra di fronte al governatore Acquaroli e all’assessore alla sanità Saltamartini che hanno voluto questi incontri nei consessi delle principali città marchigiane. (corriereadriatico.it)