Indebitatevi! Cade anche l'ultimo fortino tedesco: la Bundesbank consiglia meno rigore di bilancio (di C. Paudice)

Quel muro, che appariva incrollabile, si sta lentamente sgretolando. Prima i partiti dell'arco parlamentare, anche quelli da sempre contrari, poi il Consiglio dei saggi che aiuta il governo sulle politiche economiche, infine la banca centrale: tutte le istituzioni tedesche stanno gradualmente rimettendo in discussione il loro storico rifiuto all'idea ricorrere al debito per rilanciare la crescita, contraddicendo implicitamente tutto ciò che hanno per anni predicato in modo ossessivo. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

La Bundesbank, la banca centrale tedesca, ha ridotto le previsioni di crescita per l’economia della Germania nel 2024. La Bundesbank prevede che l’economia inizierà a riprendersi lentamente solo nel corso del prossimo anno. (Il Fatto Quotidiano)

In questo modo, ha spiegato, si potrebbero finanziare gli investimenti nella difesa e nelle infrastrutture. Il governatore della Bundesbank, Joachim Nagel, ha dichiarato che sarebbe un “approccio molto intelligente” quello di allentare la regola costituzionale sul “freno al debito”. (InvestireOggi.it)

INFLAZIONE E RAPPORTO DEBITO/PIL Gigante in crisi (financialounge.com)

Germania in crisi, la Bundesbank taglia le previsioni di crescita per il 2024 e per il 2025

Con una crisi di Governo che, si spera, verrà risolta dalle elezioni anticipate di fine febbraio, con lo spettro di un exploit della destra neonazista di Af… (L'HuffPost)

Più che il grande capo dell'inflessibile Bundesbank, Joachim Nagel pare l'addormentato nel mosto ridestato improvvisamente dalla Principessa Realtà. «Schuldenbremse, Kaputt!». (il Giornale)

Nel 2026 e nel 2027, l’economia tedesca registrerà una crescita leggermente superiore, rispettivamente dello 0,8% e dello 0,9% (Milano Finanza)