Auto, crollo storico: l'Italia torna indietro di 70 anni
C’è stato un tempo in cui l’Italia era uno dei maggiori protagonisti nel mercato automobilistico. Purtroppo, le sfide attuali hanno messo in ginocchio l’industria locale. E i nuovi dati diffusi dalla Fim-Cisl confermano il momento buio attraversato. Secondo quanto si apprende, le fabbriche di Stellantis della penisola hanno prodotto 475.090 vetture e veicoli commerciali leggeri nel 2024, segnando un calo del 36,8% rispetto ai 751.384 del 2023. (Virgilio)
Ne parlano anche altri media
L’Aquila. Con i cambiamenti in corso non era possibile attendersi numeri positivi nel comparto dell’Automotive. (AbruzzoLive)
Secondo le loro previsioni, se questo tasso di diminuzione continua, gli stabilimenti dell’azienda potrebbero essere chiusi in pochi anni. Stellantis sta riducendo progressivamente la produzione di veicoli in Italia, con dati che preoccupano seriamente i sindacalisti della FIM-CISL (ClubAlfa.it)
Per ritrovare numeri del genere bisogna tornare indietro al 1972, primo anno di produzione nella fabbrica di viale Umberto Agnelli a Piedimonte San Germano. Senza andare troppo indietro nel tempo, basta paragonare il dato registrato al 31 dicembre 2024 - che riporta 26.850 vetture prodotte e circa 2.600 impiegati - con quello del 2017 e 2018 quando Giulia e Stelvio erano da poco sulle linee e la fabbrica sfornò circa centomila vetture ogni anno. (ilmessaggero.it)
È stato un anno da dimenticare il 2024 di Stellantis. Secondo i dati diffusi da Fim-Cisl, la produzione del gruppo automobilistico “si chiude negativamente, dopo due anni di crescita, segnano un forte dato negativo rispetto all’anno precedente, con una quantità tra autovetture e furgoni commerciali di 475.090 unità (-36,8%) contro le 751,384 del 2024″. (Wall Street Italia)
Il segno meno in Italia quanto in Europa è la cartina da tornasole di come il Green Deal abbia causato una brusca frenata al mercato e quindi alla produzione industriale. "Con i cambiamenti in corso non era possibile attendersi numeri positivi nel comparto dell’Automotive. (ChietiToday)
A mettere in colonna i dati delle vendite Stellantis nel 2024 c'è da farsi venire i brividi. Se gennaio e febbraio dell'anno appeno archiviato sembravano accennare una timida ripresa delle vendite dei veicoli (auto e camion) della conglomerata italofrancese, da marzo in poi la picchiata degli acquisti è stata clamorosa. (Eventi e News in Italia)