TIFOSI, Raggiunti i 20.000. Da Roma circa 300 laziali

Foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom Come riportato dal quotidiano La Nazione, se l'obiettivo della Fiorentina era quello di a quota 20.000 spettatori allora il traguardo verrà sicuramente tagliato. Ieri sera mancavano pochi biglietti e con ogni probabilità questa mattina a poche ore dal match gli ultimi indecisi acquisteranno il loro tagliando per assistere a Fiorentina-Lazio. Considerando le zone cuscinetto e i posti a scarsa visibilità per i quali il club non ha messo in vendita i biglietti, una quota di 20.000 spettatori rasenta il sold-out della capienza attuale del Franchi (Firenze Viola)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Forse solo il boemo era arrivato a tanto: oltre i due centravanti (Dia e Noslin, che sostituirà Castellanos), le due ali (Isaksen e Zaccagni) e i due terzini d’attacco (Lazzari e Nuno Tavares) già visti contro il V… Baroni in modalità Zeman. (Repubblica Roma)

Da un lato una squadra ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale, dall’altra una che punta a dare continuità ai suoi risultati per restare nelle zone alte di classifica. La Fiorentina ospita la Lazio nel quinto turno di Serie A: tutte le novità relative alle formazioni del match. (Goal Italia)

Serie A: le formazioni ufficiali di Fiorentina-Lazio, rimandato l'esordio dal 1' di Gudmundsson Nella Lazio c'è Tijjani Noslin dal primo minuto per sostituire Taty Castellanos. (Diretta)

Il tecnico della Lazio, infatti, vuole ripartire dall'ex viola: " (TUTTO mercato WEB)

Tijjani Noslin, a meno di sorprese dell’ultimo minuto, guiderà l’attacco della Lazio in quel di Firenze al posto dell’infortunato Castellanos. Tocca all’olandese giocare da prima punta, vista anche la grande fiducia di Baroni nei suoi confronti. (Lazio News 24)

Ok l’attesa per l’innesto, il debutto, lo sbarco in formazione dell’islandese, non è una nota a margine trascurabile, ma sul piatto del lunch match ci sono anche e ben altri concetti. Sui quali, sia chiaro, la presenza o meno di Gudmundsson potrà avere ripercussioni preziose, ma il fine del pranzo al Franchi in chiave viola è molto semplicemente un altro. (Quotidiano Sportivo)