Zelensky: “Gli asset russi sono soldi nostri, milioni hanno perso casa”

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I beni detenuti all'estero e congelati alla Russia in seguito all'invasione dell'Ucraina appartengono a Kiev, che deve rimediare agli immensi danni provocati da Mosca. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando ieri a Budapest nel summit dell'Epc, che si tiene allo stadio Puskas. «Voglio ringraziare - ha affermato - secondo il discorso pubblicato dalla presidenza - ogni leader che difende il diritto dell'Ucraina di utilizzare i fondi provenienti dai beni russi per proteggersi dall'aggressione russa. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Parlo dopo la riunione", ha spiegato ai cronisti il presidente ucraino. La sua presenza è una prassi alle riunioni della Comunità Politica europea anche, nel caso del vertice di Budapest, qualche dubbio sul suo arrivo era aleggiato viste le posizioni di Orban sulla guerra in Ucraina (Il Piccolo)

Fare concessioni a Vladimir Putin sarebbe "inaccettabile" per l'Ucraina e "suicida" per l'Europa. Volodymyr Zelensky, presidente dell'Ucraina, ribadisce la propria totale opposizione ad aperture alla Russia (Adnkronos)

Fare concessioni a Vladimir Putin sarebbe “inaccettabile” per l’Ucraina e “suicida” per l’Europa. Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, ribadisce la propria totale opposizione ad aperture alla Russia (OglioPoNews)

I leader europei e Zelensky alla corte di Orban: “Dobbiamo continuare a sostenere Kiev”

Le dichiarazioni dei presenti, più o meno abbottonate, lasciano intendere che nessuno sappia davvero realmente cos'abbia in testa di fare The Donald; tanto sul sostegno militare a Kiev quanto sui dazi all'Ue, e soprattutto come voglia relazionarsi col Cremlino. (il Giornale)

La preoccupazione di Kiev per una riduzione dell’impegno degli Stati Uniti nel sostegno economico e militare al Paese nella sua guerra contro la Russia è innegabile: anticipata prima del voto, ora si è fatta concreta nelle parole di Zelensky. (Il Fatto Quotidiano)

I leader di tutti i Paesi del Vecchio Continente sono arrivati oggi a Budape… Viktor Orban li ha accolti uno a uno con il sorriso fiero del padrone di casa che da ieri sta festeggiando il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca. (La Stampa)