Docente aggredita da 30 genitori, Galiano: “Scuola presa come bersaglio, i professori sono degli eroi del quotidiano”
Docente aggredita da 30 genitori, Galiano: “Scuola presa come bersaglio, i professori sono degli eroi del quotidiano” Di Un’ondata di solidarietà sta investendo la docente di sostegno, aggredita da una trentina di genitori la scorsa settimana. L’insegnante, finita in ospedale con un trauma cranico, sarebbe stata vittima di una vera e propria spedizione punitiva, scatenata da accuse di presunti abusi su alcuni alunni, accuse che, al momento, non trovano alcun riscontro né nelle denunce né nelle indagini. (Orizzonte Scuola)
La notizia riportata su altri media
Un’atmosfera di tensione avvolge la scuola media di Scanzano, dove sabato una trentina di genitori hanno aggredito un’insegnante. Per evitare ulteriori incidenti, oggi all’ingresso dell’istituto troveranno una pattuglia dei carabinieri, su richiesta della preside Donatella Ambrosio. (Positanonews)
Il Prefetto di Napoli, S.E. Michele Di Bari, ha avuto un colloquio telefonico con il Sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, in merito a quanto accaduto nel plesso Catello Salvati dell’Istituto Comprensivo "2 Panzini". (StabiaChannel.it)
Bambini con gli zaini vanno verso la scuola media di Scanzano mentre un carabiniere li segue con lo sguardo, a Castellammare di Stabia, 18 novembre 2024. La docente aggredita, a casa dopo il trauma cranico riportato, non e' ovviamente in servizio ma le famiglie che la contestano, dando credito alle voci su presunte molestie sessuali ai danni di alcuni alunni, insistono nel chiedere il suo allontanamento e minacciano di far disertare le lezioni ai propri figli. (Tiscali Notizie)
L'unica voce che oggi si leva sulla vicenda dell'aggressione alla professoressa della succursale della scuola "Salvati" a Scanzano è quella di don Catello Imperato, parroco del Santissimo Salvatore, nel cuore del quartiere dove mamme e papà in branco, giovedì scorso, hanno assaltato l'istituto e picchiato selvaggiamente la docente, finita in ospedale con trauma cranico, e ferendo il padre che la difendeva. (ROMA on line)
Calci, schiaffi, coltelli, persino pallini di pistola: le scuole italiane, da Nord a Sud, sono sempre più spesso teatro di aggressioni. Vittime non solo gli studenti, ma anche, e in misura crescente, docenti e dirigenti scolastici. (Orizzonte Scuola)
A cura di Nico Falco (Fanpage.it)