Marco Bucci tenta la rivoluzione della Sanità con una delega all’Edilizia Ospedaliera e il ‘Consiglio Superiore della Liguria’
Aveva annunciato la rivoluzione della Sanità e, almeno sulla carta, qualcosa di nuovo si è visto. Nella sua giunta che sa di Toti-bis, il neo presidente Marco Bucci ha messo nero su bianco due novità: la delega all’Edilizia Ospedaliera per l’assessore Giacomo Giampedrone e, soprattutto, la nascita del ‘Consiglio Superiore di Sanità della Liguria’, un unicum in Italia. Giampedrone, scelto in piena continuità con l’amministrazione precedente, non si occuperà quindi solamente di Difesa del Suolo e Protezione Civile, ma sarà anche il frontman per i progetti che la Regione intende portare avanti in tema di edilizia con particolare attenzione alla costruzione di nuovi ospedali e, in particolare, all’accelerazione per la nascita delle tanto attese Case di Comunità. (SanremoNews.it)
Ne parlano anche altri media
– Marco Bucci ha presentato la nuova giunta regionale della Liguria. (LA NAZIONE)
Si è concretizzata, con ribaltamenti di fronte senza esclusioni di colpi (parati), la squadra del presidente di Regione Liguria. Habemus giunta, targata Marco Bucci. (Primocanale)
L’oculista Massimo Nicolò, tecnico ma iscritto a Fratelli d'Italia dovrebbe uscire di scena dopo un confronto burrascoso con lo stesso Bucci. Secondo indiscrezioni, a Nicolò non andava la presenza in squadra dell’assessore uscente Gratarola e di Matteo Bassetti. (La Repubblica)
Genova. Sono cinque gli imperiesi che siederanno in consiglio comunale. Ad Enrico Ioculano (Pd), che con le 4.508 preferenze personali ottenute, è stato riconfermato tra le file dell’opposizione, e all’assessore bordigotto Walter Sorriento, entrato già nel parlamentino all’indomani della tornata elettorale, con la nomina degli assessori entrano in gioco anche i primi tra i non eletti. (Riviera24)
La storia è questa: ore 16 ecco presentarsi in riunione di pre-giunta due candidati per l’assessorato alla Sanità. GENOVA. (La Stampa)
– “Per tenere insieme i pezzi e accontentare gli appetiti di tutti i partiti che lo sostengono, Bucci pensa ai sottosegretari da piazzare e si è già venduto quegli assessori che solo una modifica della legge da parte del governo ne potrà garantire la presenza”. (Agenzia askanews)