Ucraina, Zelensky: "Putin vuole 'negoziare' solo su capitolazione Kiev"
Il presidente ucraino: "Meglio preparati per l'inverno rispetto al passato" Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un’intervista a Radio Ucraina è tornato sulla questione dei negoziati con la Russia di Vladimir Putin. “È vantaggioso per lui sedersi, ma non è vantaggioso per lui negoziare. È vantaggioso per lui concordare alcune condizioni di capitolazione da parte nostra, ma nessuno glielo permetterà”, ha detto Zelensky. (LAPRESSE)
Su altre fonti
Non è una questione di etichetta, di cortesia, né di lana caprina. Perché il discrimine — se Scholz abbia agito su impulso proprio o da «portavoce occidentale» — passa tra un’iniziativa di buona volontà e invece il primo serio tentativo di sondare Putin. (Corriere della Sera)
Scholz aveva ribadito la necessità di «fare di tutto» per porre fine alla guerra, anche chiamare Putin, assicurando che nessuna decisione sarebbe stata assunta alle spalle di Kiev. Il primo contatto diretto tra i due dal 2 dicembre 2022 era nell'aria da tempo. (il Giornale)
Le centrali nucleari ucraine operative hanno ridotto questa mattina la produzione di elettricità a scopo precauzionale dopo i massicci raid russi in tutto il paese "mettendo ulteriormente sotto pressione la sicurezza nucleare": lo ha affermato in una nota il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) Rafael Mariano Grossi. (Tuttosport)
Nessuna concessione. (ilgazzettino.it)
Nel frattempo il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha confermato che il colloquio telefonico tra il presidente russo Vladimir Putin e il cancelliere tedesco Olaf Scholz è durato un'ora. (Corriere del Ticino)
Dopo quasi mille giorni di combattimento qualcosa si sta muovendo. La situazione sul campo di battaglia in Ucraina è particolarmente delicata e per questo motivo la diplomazia prova a cambiare marcia. (Nicola Porro)