"Up patriots to arms": su Mps non passa lo straniero. Meloni trasforma la banca rossa in tricolore
Un autorevole quotidiano economico, "Milano Finanza", non senza un po' di ironia e un pizzico di malizia, oggi ha titolato "Meloni ha una banca", richiamando la famosa e tragicomica frase dell'allora segretario dei Ds, Piero Fassino, nei giorni della scalata di Bnl alla "rossa" Unipol. Oggi, per un'altra "rossa", (Secolo d'Italia)
Su altri giornali
Hanno rilevato il 15% ceduto dal Tesoro per 1,10 miliardi di euro, di fatto dando vita a un terzo polo bancario. Il mercato ha benedetto l’operazione Monte Paschi di Banco Bpm e Anima, così come degli imprenditori Francesco Gaetano Caltagirone e la famiglia Del Vecchio. (InvestireOggi.it)
Gli esperti si aspettano dividendi abbondanti anche nel 2025 e un sostegno ai margini dalle commissioni. Gli analisti confermano i buy sulle prime otto banche italiane. (Milano Finanza)
Ma nel terzo polo saranno centrali l’ingegnere romano e Milleri (Del Vecchio). Forti della dote accumulata con Mediobanca-Generali (Milano Finanza)
Acquisizioni azzardate, prestiti fuori mercato agli amici degli amici, azionisti spennati con raffiche di aumenti di capitale, gestione disastrosa del Pd locale, con la altrettanto disastrosa supervisione di quello nazionale, inchieste della magistratura, ex ministri dell’Economia che dopo aver bruciato 5,4 miliardi dei contribuenti per salvare la banca poi si candidano nel collegio di Siena per incassare quel dividendo negato per anni ai soci. (Liberoquotidiano.it)
Con il collocamento dell’11,7% il governo mantiene gli impegni presi con Bruxelles. (Milano Finanza)
L'ingresso di Bpm, Delfin e Caltagirone in Mps, infatti, ha creato grande appeal sul settore bancario che ora vede la nascita di un terzo polo del credito - quello tra Piazza Meda, Rocca Salimbeni e Anima - che ha un potenziale da 20 miliardi di capitalizzazione di Borsa. (il Giornale)