Meloni all’Onu: “No alla riforma del Consiglio di sicurezza se crea Paesi di serie A e B”

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Fanpage.it INTERNO

Intervenuta al Summit For Future dal Palazzo di Vetro dell'Onu, Giorgia Meloni ha ribadito che l'Italia è "una ferma sostenitrice del multilateralismo" e per questo motivo, la riforma del Consiglio di sicurezza non dovrà creare "nazioni di Serie A e nazioni di serie B". (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Giorgia Meloni, intervenendo al "Vertice del Futuro" dell'Onu, ha "Non esistono Nazioni di serie A e di serie B. (Secolo d'Italia)

Dal Palazzo di vetro di New York, a margine dei lavori per la 79esima Assemblea generale dell’Onu, Giorgia Meloni nega contatti con il Tycoon Donald Trump o con il suo staff, non parla mai della candidata dem Kamala Harris e si interfaccia il minimo indispensabile con Joe Biden, disertando il tradizionale ricevimento del presidente per il secondo anno consecutivo (stavolta a causa del contestuale intervento in Assemblea) ma non tirandosi indietro quando si tratta di schierarsi accanto al leader a stelle e strisce («difendiamo l’Occidente», ha detto) quando, ad un evento a margine del summit organizzato ieri, ha lanciato in prima persona una task force mondiale anti-Fentanyl e contro tutte le droghe sintetiche. (ilmessaggero.it)

"Penso che Israele abbia sempre diritto a difendersi, ma ritengo anche che una guerra su larga scala in Libano non convenga a nessuno: noi portiamo avanti il nostro messaggio di moderazione, lavoriamo con i nostri alleati anche in qualità di presidenti di turno del G7 e con loro dobbiamo valutare eventuali iniziative da portare avanti", ha detto, aggiungendo che sono in corso alcune interlocuzioni "partendo dalla necessità di fare tutti un passo indietro". (Tiscali Notizie)

La “grande sfida sul Libano è arrivare in qualche maniera a un cessate il fuoco”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, affermando che “una guerra su larga scala in Libano non conviene a nessuno“. L’Italia, ha proseguito, “sta continuando a passare i nostri messaggi di moderazione, stiamo lavorando ovviamente come sempre con i nostri alleati, anche in qualità di Presidenti G7 e con loro dobbiamo valutare quali sono eventualmente le iniziative da portare avanti. (LAPRESSE)

è un’epoca molto complessa quella nella quale viviamo, e il carattere comune delle sfide del nostro tempo ci impone di ragionare in un modo completamente nuovo. Signor Presidente, signor Segretario Generale, colleghi delegati, signore e signori, (agenzia giornalistica opinione)

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, partecipa alla 79ª Assemblea Generale delle Nazioni Unite, a New York dal 22 al 24 settembre. (Governo)