Escherichia coli nella Senna, il microbiologo Stefano Bertacchi: “Esistono diversi ceppi”

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Radio Deejay SPORT

Senna inquinata: cosa sta succedendo alle Olimpiadi “Non si è mai parlato così tanto di un fiume francese come in questo periodo”, esordisce Florencia nel suo programma. Ad essere nell’occhio del ciclone sono le condizioni igieniche dell’acqua della Senna, il canale parigino tornato a essere balneabile per le Olimpiadi a 100 anni dall’ultima volta e dopo un miliardo e mezzo di euro investiti. Nell’acqua è altissimo il livello di batteri: i sintomi da infezioni gastrointestinali dei triatleti svizzeri e il presunto ricovero della triatleta belga Claire Michel per Escherichia coli sono solo gli ultimi episodi. (Radio Deejay)

La notizia riportata su altre testate

Dopo l’annullamento della giornata di ieri, è stato regolarmente autorizzato l’allenamento di ricognizione nella Senna in vista della 10km di nuoto in acque libere. L’autorità del nuoto “World Acquatics” ha infatti dato il benestare allo svolgimento visti i risultati conformi delle ultime analisi sulla qualità dell’acqua effettuate. (PistoiaSport)

Sembrava Escherichia coli, e invece era un virus. Forse il tuffo nella Senna non è responsabile del ricovero di Claire Michel, la triatleta belga che nei giorni scorsi era stata indicata come la prima vittima olimpionica del fiume parigino. (L'HuffPost)

Pare proprio che Macron avrebbe potuto risparmiare il miliardo e mezzo speso invano per renderla balneabile. Ogni giorno porta una piena di lamentele: allenamenti saltati a causa dell’inquinamento dell’acqua, nuotatori che invece li fanno e poi vomitano o si ammalano di escherichia coli, la vera star di questi Giochi, la squadra belga che si ritira dalla gara di triathlon. (Il Mattino di Padova)

Le nuotatrici francesi della 10 km: “E’ stato terribile, non hanno nemmeno tagliato i rovi sulle sponde. Ma abbiamo nuotato in acque più sporche” (IlNapolista)

Perché il governo e gli organizzatori si sono intestarditi a tenere le gare di triathlon e nuoto di fondo nella Senna? Il presidente Macron, la sindaca Hidalgo e la presidente di regione Pécresse, che pure non si amano, si sono trovati d’accordo nell’usare i Giochi come occasione per mobilitare risorse in modo da depurare la Senna e renderla più ecologica. (Corriere della Sera)