Inchiesta Fanpage: la commissione Segre acquisisce i filmati

La commissione Segre (che al Senato si occupa di intolleranza, razzismo, antisemitismo, istigazione all’odio e alla violenza) ha deciso di acquisire i video dell’ inchiesta giornalistica di Fanpage sui militanti di Gioventù nazionale , i giovani di Fratelli d’Italia, con immagini di saluti romani, di ragazzi e ragazze che inneggiano al Duce e intonano cori fascisti. L’esigenza - espressa nella riunione in corso al Senato e con la senatrice a vita Liliana Segre in collegamento - è stata condivisa da tutti i gruppi parlamentari e segue alla richiesta contenuta in una lettera dell’ex parlamentare di Forza Italia, Elio Vito (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Con una lunga lettera indirizzata ai dirigenti del partito, Meloni ha ribadito che non c’è spazio in Fratelli d’Italia per posizioni razziste, antisemite o nostalgiche dei totalitarismi del Novecento, condannando qualsiasi manifestazione di quello che ha definito “stupido folklore“. (Virgilio Notizie)

Il caso dell’inchiesta di Fanpage su Gioventù nazionale ha scatenato un vero e proprio polverone, mettendo in luce i richiami al nazismo e al fascismo di molti componenti e alle dimissioni, tra l’altro, della responsabile dei giovani di FdI Flaminia Pace. (La Stampa)

«L'ho detto e ripetuto decine di volte, ma casomai ce ne fosse bisogno lo ripeto: non c'è spazio, in Fratelli d'Italia, per posizioni razziste o antisemite, come non c'è spazio per i nostalgici dei totalitarismi del '900, o per qualsiasi manifestazione di stupido folklore». (LaC news24)

Tracce di Fiuggi. Meloni non evoca più complotti ma condanna la fascisteria dentro FdI

La premier decide di fare definitivamente chiarezza sul caso interno a Fratelli d'Italia, il suo partito, esploso a seguito dell'inchiesta di Fanpage, che ha provocato le dimissioni di due esponenti di Gioventù nazionale e di altre che potrebbero arrivare. (Corriere della Sera)

Più di 250mila persone costrette a fuggire per l’ennesima volta dalla città nel sud della Striscia di Gaza. Da Khan Younis si scappa di nuovo. (Radio Popolare)

Non ci sono – o meglio non devono esserci - due livelli, quello pubblico e rispettabile, e quello privato, nostalgico e improponibile, ripresi dall’inchiesta di Fanpage su Generazione Italia. (L'HuffPost)