Vercelli: 14 arresti per truffe anziani

I poliziotti della Squadra mobile di Vercelli hanno individuato i componenti di un'associazione criminale specializzata nelle truffe ai danni di persone anziane. L'operazione, denominata "Caronte", ha portato all'arresto di 14 persone, la maggior parte delle quali di nazionalità polacca, accusate di associazione per delinquere, sostituzione di persona e ricettazione. Le indagini, coordinate dalla Procura di Vercelli, sono state condotte con il supporto delle Squadre mobili del Piemonte e Valle d'Aosta e hanno fatto luce su 27 episodi di truffa avvenuti tra il 2023 e il 2024 in diverse province del nord Italia: Vercelli, Novara, Biella, Lodi, Alessandria, Pavia, Varese, Como, Milano e Monza (Poliziamoderna.it)

La notizia riportata su altri media

Un finto maresciallo dei carabinieri ha chiamato al telefono l’anziana parlandole del figlio e di un incidente che lo stesso aveva provocato e che servivano dunque dei soldi per evitare il carcere. Ancora una volta è avvenuto a Santa Elisabetta dove una pensionata di 78 anni ha consegnato soldi e gioielli ad un fantomatico avvocato che si è presentato davanti la porta di casa. (AgrigentoOggi.it)

C'era un vera e propria banda a tirare le fila di decine di truffe messe a... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Vercelli: truffavano gli anziani, smantellato gruppo criminale 02 luglio 2024 (Il Sole 24 ORE)

Operazione Caronte: blitz della Polizia contro i truffatori degli anziani

Ancora un’altra truffa ai danni delle categorie più fragili. Il target, purtroppo, resta sempre quello degli anziani; a denunciare l’accaduto è stato Giuseppe Ramundo, sindaco di Cerchiara di Calabria nel cosentino. (StrettoWeb)

I poliziotti della squadra mobile coadiuvati dai colleghi di Piemonte e Valle d’Aosta e coordinati dal Servizio Centrale Operativo, stanno eseguendo diverse misure cautelari in carcere disposte dalla Procura (La Stampa)

I poliziotti della Squadra Mobile vercellese coadiuvati da quelli delle Squadre Mobili di Piemonte e Valle d’Aosta e coordinati dal Servizio Centrale Operativo, stanno eseguendo diverse misure cautelari in carcere disposte dalla Procura della Repubblica. (Prima Vercelli)