Tajani: "Nostri militari non sono Hezbollah. No a bombe contro Onu"

"La situazione è peggiorata, ma i nostri militari non corrono rischi gravi e rimarranno là. Ci sono stati episodi inaccettabili che non devono più ripetersi. Mandiamo un messaggio forte a tutti: i nostri militari non si toccano. Israele non ha aperto il fuoco solo una volta e abbiamo protestato ripetutamente, con forza, con i ministeri di Esteri e Difesa", ha dichiarato a La Stampa il ministro degli Esteri Antonio Tajani (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Roma, 9 ott. - "Mi chiedo cosa sta facendo Israele, dove vuole arrivare. Dopo Gaza, vuole distruggere tutto il Libano e poi attacca l'Iran?". Lo ha detto Michele Santoro, noto giornalista, conduttore televisivo e politico, ospite a diMartedì su La7. (Il Sole 24 ORE)

Roma, 12 ott. Abbiamo detto con grande fermezza che l’attacco è stato inaccettabile perché i militari italiani non sono terroristi di Hezbollah, ma sono militari di un Paese amico che si trovano lì per la pace”, lo ha dichiarato alla Festa del Foglio il ministro degli Esteri Antonio Tajani (Agenzia askanews)

Global Cities Il Programma Global Cities dell’ISPI promuove analisi e iniziative sul ruolo che le Global Cities esercitano a livello globale e regionale, sulla loro interazione con gli Stati e gli altri attori internazionali e su specifici obiettivi perseguiti anche mediante la loro azione in network (dalla lotta al climate change all’implementazione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite). (ISPI)

Export lodigiano verso il Libano: «Con la guerra tutto a rischio»

A duecento chilometri da qui la guerra non dà tregua, in un’escalation senza fine coinvolge anche i contingenti delle Nazioni Unite. ROMA – PAFO. (La Stampa)

E i missili contro Israele sono aumentati”. L’operazione al momento è più limitata di quella in corso a Gaza, ma anche qui gli obiettivi non sembrano raggiunti. (Il Fatto Quotidiano)

L’incremento è stato del 16%, di molto superiore a quello nazionale registrato sempre nel confronto semestrale (+0,9%, da 456 a 460,25 milioni). Una quota superiore rispetto a quella registrata nel primo semestre dello scorso anno, pari a 1.280.767 euro. (Il Cittadino)