Il Pil resta fermo a settembre. Più occupati grazie agli over 50

ROMA — Pil a zero nel terzo trimestre. E occupazione che torna a salire in ottobre, dopo la frenata di settembre, trainata dagli over 50. Gli inattivi crescono più degli occupati, soprattutto tra donne e under 34. I dati Istat confermano una frenata del Paese. E il suo buco nero: l’industria che continua a calare, mentre ripartono le richieste di cassa integrazione da parte delle aziende. Pil z… (la Repubblica)

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ROMA (ITALPRESS) – Nel terzo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo (Pil) è rimasto stazionario rispetto al trimestre precedente ed è cresciuto dello 0,4% nei confronti del terzo trimestre del 2023. (Italpress)

Dati che ci incoraggiano a proseguire con determinazione il lavoro per rafforzare l'occupazione, sostenere famiglie e imprese, e costruire un futuro di crescita e stabilità per l'Italia". "Accogliamo positivamente i dati di ottobre diffusi dall'Istat, con l'occupazione in salita e il tasso di disoccupazione che scende. (LA STAMPA Finanza)

Secondo i dati odierni diffusi dall'Istat, il Pil segna una frenata nel terzo trimestre dell’anno, con una crescita che, a fine 2024, non dovrebbe superare lo 0,5%. L'economia italiana continua a rallentare, ma alcuni settori stanno contribuendo a dare segnali positivi. (ciociariaoggi.it)

Pil, Istat conferma: crescita zero nel III trimestre, su anno +0,4%

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 02 dic - Nel terzo trimestre del 2024 il Pil, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2020, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, e' rimasto stazionario rispetto al trimestre precedente ed e' cresciuto dello 0,4% nei confronti del terzo trimestre del 2023. (Il Sole 24 ORE)

Roma, 2 dic. Nel terzo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo è rimasto stazionario rispetto al trimestre precedente ed è cresciuto dello 0,4% nei confronti del terzo trimestre del 2023. (Tiscali Notizie)

Nel terzo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2020, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è rimasto stazionario rispetto al trimestre precedente ed è cresciuto dello 0,4% nei confronti del terzo trimestre del 2023. (Istat)