Influenza, la variante australiana fa paura. Le risposte di Massimo Andreoni

Ci si può ammalare due volte di influenza australiana? "In teoria sì, ma dopo molti mesi. In generale, l'immunità dell'influenza dura da sei mesi a un anno. Anche se è molto immunospecifica, quindi posso ammalarmi di un altro virus influenzale. Ma in forma meno forte". Lo spiega Massimo Andreoni, professore emerito di malattie infettive all'università Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Simit, la Società italiana di malattie infettive e tropicali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altre fonti

L’influenza stagionale 2024-2025 fa registrare i primi focolai in Italia, dopo il caso di Novara, altre persone contagiate in Lombardia: secondo il virologo Fabrizio Pregliasco, quella di quest’anno può essere una stagione intensa: “Attenzione a sintomi come febbre alta, interessamento delle vie respiratorie e un sintomo generale che la contraddistinguono dal Covid”. (Fanpage.it)

L’anno scorso, secondo il rapporto di sorveglianza epidemiologica RespiVirNet coordinato dall'I… (la Repubblica)

Influenza australiana: sarà la più aggressiva degli ultimi 10 anni (iLMeteo.it)

Arriva l’influenza: è vero che quest’anno sarà più forte?

Il primo caso individuato lo scorso 9 ottobre a Novara ha dato il via alla stagione dell'influenza che quest'anno, a detta degli esperti, si annuncia piuttosto pesante. Vaccinarsi, infatti, diventa ancora più importante, specialmente per le persone fragili, così che possano almeno ridurre il rischio di complicazioni. (Io Donna)

«A seguito della tipizzazione molecolare – spiegano i sanitari dell'ospedale novarese – il caso è risultato provocato da un virus influenzale di tipo H1N1pdm. Il virus è stato rilevato mercoledì 9 ottobre attraverso metodiche di biologia molecolare, effettuate presso il Laboratorio di Microbiologia e Virologia dell'Azienda ospedaliera universitaria. (ilmattino.it)

Dai dati che arrivano dall’Australia e dal Sud Africa, dove l’ondata arriva prima, sarà ancora più impegnativa di un anno fa, benché già la stagione 2023-2024 sia risultata la peggiore da quando esiste un Sistema di Sorveglianza Integrata (oggi si chiama RespiVirNet) con 15 milioni di italiani a letto o, addirittura, 20 milioni. (OGGI)