Inchiesta sulle curve di San Siro. Oggi sarà sentito Simone Inzaghi . Presto gli atti alla giustizia sportiva

Tra una settimana o poco più parte delle carte dell’inchiesta sulle curve di San Siro, che ha azzerato vertici e sodali ultrà della Nord interista e della Sud milanista, arriveranno alla Procura federale della Figc, che dovrà verificare, sul fronte della giustizia sportiva, eventuali condotte "rilevanti" di Inter e Milan o dei loro tesserati. La Procura di Milano, guidata da Marcello Viola, infatti, la prossima settimana, dopo aver valutato e selezionato gli atti utili da inviare, li inoltrerà al procuratore federale, Giuseppe Chinè (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri media

Il primo ad essere ascoltato come persona informata sui fatti dovrebbe essere il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi (contattato al telefono dall’ex capo della Nord Ferdico per parlare dei biglietti per il Manchester), quindi toccherà al vicepresidente del club Javier Zanetti e al capitano del Milan Davide Calabria. (La Gazzetta dello Sport)

A San Siro poi i tifosi esporranno un nuovo striscione comune: ’Dal 1969... Un comunicato in cui viene annunciata una riorganizzazione interna, con nuovi capi e lo stop all’"economia di curva". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Accolta la richiesta del procuratore capo Marcello Viola che temeva ripercussioni dopo l'esposizione, anche mediatica, del sostituto procuratore. (AGI - Agenzia Italia)

Il progetto di espansione nelle intercettazioni di Caminiti: «Con Roma abbiamo fatto Bingo». I modi spicci per respingere chi vuole entrare nell’affare di San Siro («vi metto tutti al muro») e i legami con Cosa nostra e la banda Vallanzasca All’Olimpico si può tentare, a Torino invece no: ci sono i «paesani». (LaC news24)

Tutta la vicenda che coinvolge le curve di Milan e Inter è solamente agli albori a livello giudiziario e ora si arriva ad un punto cruciale: diversi tesserati dei due club meneghini verranno chiamati a testimoniare in qualità di “persone informate sui fatti“. (CalcioMercato.it)

A Milano resterà pure Nicolò Barella (infortunato): inizialmente non era stato incluso il suo nome tra le persone informate dei fatti che avrebbe ascoltato la Procura, però Ferdico sostiene di averlo incontrato sempre nella campagna per ottenere più biglietti per la finale di Champions. (fcinter1908)