Video a Bologna: l’uomo picchiato in Strada Maggiore dagli antagonisti

– Il clima è incandescente a Bologna, dopo le manifestazioni di sabato scorso. Alla corteo degli estremisti di destra di “Rete dei Patrioti”, autorizzata da Prefettura e Questura, sono seguite due contromanifestazioni indette da Anpi e centri sociali. Durante gli scontri fra militanti antifascisti e polizia, un uomo è stato preso di mira in Strada Maggiore. Stava camminando con la compagna sotto i portici quando circa quindici persone hanno circondato la coppia. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

Così, in seguito agli episodi di Bologna e Milano, il leader della Lega Matteo Salvini ha apostrofato gli attivisti dei centri sociali. Un video su Instagram dove Salvini parte all’attacco, suggerendo in maniera forte anche quello che si dovrebbe fare: «Chiudere i centri sociali occupati abusivamente dai comunisti che sono ritro… (Il Mattino di Padova)

Sindaco Lepore, ancora una volta è proprio il vicepremier e leader della Lega Salvini a inasprire il clima utilizzando l’espressione “zecche rosse” in risposta al suo “camicie nere” a commento delle tensioni di questi giorni nella sua città. (LA NOTIZIA)

BOLOGNA — Elly Schlein arriva a Bologna per difendere le piazze antifasciste della città dalla marcia nera di Casapound e dei Patrioti. (La Repubblica)

"Il governo parla senza sapere, strumentalizzano gli scontri": l'intervista al sindaco di Bologna Lepore

Andiamo subito al punto: una politica responsabile non può permettersi di ricorrere a espressioni che contribuiscono a fomentare gli animi, specialmente in un contesto sociale, economico e internazionale come quello attuale, infiammato da enormi disuguaglianze, gravi crisi, guerre, sconvolgimento climatico. (Avvenire)

Il direttore della sede Rai in Emilia-Romagna a Open: «Cdr contrario, ho deciso di girare tutto all'ufficio legale». Alta tensione tra governo e Lepore, le minacce al primo cittadino sulle pareti di un circolo Pd (Open)

La premier Giorgia Meloni non confonda la collaborazione con l'obbedienza, non possono esserci scambi su questo". "Io di faccia ne ho una sola, guardo ai cittadini bolognesi e chiedo rispetto per la mia città oltraggiata sabato da un corteo di 300 camicie nere. (L'HuffPost)