Funerali Boniperti: sabato a Barengo l'ultimo saluto all'ex Presidente Juve

GUARDA IL NOSTRO SPECIALE SULL’ADDIO A BONIPERTI

Funerali Boniperti: sabato a Barengo l’ultimo saluto all’ex Presidente della Juve, scomparso all’età di 92 anni. Come riferito da Tuttosport, Giampiero Boniperti riposa nella tomba di famiglia a Barengo, nella provincia di Novara, città in cui era nato il 4 luglio del 1928.

Alle esequie erano presenti la moglie Rosi, i figli Gianpaolo, Alessandro e Federica, gli otto nipoti, famigliari e amici più stretti. (Juventus News 24)

La notizia riportata su altri giornali

Tutto il suo impegno quotidiano, l’applicazione quotidiana maniacale, arrivava dal fatto di essere a capo del club che aveva sempre amato, ma anche da un’etica del lavoro che era innata in lui e che veniva alimentata ulteriormente dall’idea di aver ricevuto l’incarico dall’Avvocato Agnelli. (TUTTO mercato WEB)

Boniperti gestiva magistralmente un calcio artigianale, oggi il calcio è industria (e anche una delle più importanti del Paese). E un Boniperti potrebbe essere utilissimo anche nel calcio industriale di oggi. (Tuttosport)

Come riporta La Gazzetta dello Sport, al di fuori dello Stadium è apparso uno striscione per omaggiare Giampiero Boniperti, presidente onorario della Juventus scomparso all’età di 92 anni. I tifosi l’hanno voluto ricordare con una delle sue celebri frasi, detta ad Alessandro Del Piero quando si presentò per firmare il suo primo contratto con la Vecchia Signora, ma anche a tanti altri giocatori. (ilBianconero)

Una forma volta dunque a mantenere la massima riservatezza attorno all'ultimo viaggio della leggenda bianconera, e permettere ai suoi cari di salutarlo senza un cerimoniale pubblico Come svela la Gazzetta dello Sport la famiglia Boniperti preferisce mantenere il massimo riserbo e quindi non renderà noto né il luogo né il giorno o l'orario di quando si svolgeranno le esequie. (ilBianconero)

Amava la Juve e amava il suo lavoro. Beppe Furino ha rilasciato un’intervista a Tuttosport in cui ha omaggiato Boniperti: "Un esempio, anzi no, l’esempio massimo di juventinità che potesse esserci, perché è stato colui il quale ha insegnato cos’era la juventinità. (ilBianconero)

«Nella Juventus attuale c’è già Pavel Nedved, che non ha la carriera monoclub di Boniperti, ma è unanimemente riconosciuto come bandiera del club e da undici anni affianca Agnelli al vertice della società. (Juventus News 24)