Addio al prof Piperno, il sindaco Caruso: "Cosenza e la Calabria perdono mente brillante"
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Advertisement COSENZA – “Cosenza e la Calabria perdono una mente brillante ed arguta, dotata di grande carisma”. Lo ha detto il sindaco Franz Caruso esprimendo già da ieri sera sui social il suo più profondo cordoglio per la scomparsa di Franco Piperno, docente di Fisica all’Università della Calabria e in diversi altri atenei, anche all’estero, e già Assessore del Comune di Cosenza dal 2000 agli inizi del 2006 (Quotidiano online)
Se ne è parlato anche su altre testate
Franco è stato per decenni una delle figure di riferimento dei movimenti sociali in questo paese. Dalla fondazione di Potere Operaio ad oggi le discussioni, i suoi interventi, le sue intuizioni hanno segnato generazioni di militanti alla ricerca di un mondo diverso. (Infoaut)
Continua l’opera di rafforzamento della Vigor Lamezia Calcio. Dopo il reparto avanzato, il Sodalizio di Via Marconi ha deciso di non lasciare nulla di intentato neanche a centrocampo dove arriva l’esperto centrocampista Cosimo Cosenza (Corriere di Lamezia)
Tutto comincia e finisce con i libri. Franco Piperno li ha letti, scritti, studiati, insegnati. È morto da professore, con il gusto dell’eresia e della provocazione. Era uno che ti guardava e ti spiazzava, perché non ti aspettavi mai quello che stava per dire. (L'Opinione)
«Un compagno di vita, di avventure e sventure» così il ricordo commosso di Marta Petrusewicz davanti alla camera ardente di Franco Piperno, l’ex leader del Sessantotto, scomparso ieri a 82 anni. Vorrei tanto che il saluto a lui si facesse al Planetario, ma andrebbe prima riaperto perché a quanto pare il Comune è luogo riservato in questi casi solo agli ex sindaci». (LaC news24)
Franco Piperno era un Professore Ordinario. Ma non aveva preso alla lettera il termine ordinario, come invece ormai fanno tutti i docenti dell’Università Italiana, persone ordinarie di fatto. Di Isidoro Pennisi (CatanzaroInforma)
Ci lascia solo fisicamente il caro Franco Piperno. Spero di tornare in tempo dal Venezuela per i funerali. Gli ho voluto molto bene e anche se ormai stremato dalla malattia, la sua morte ha un gran peso e ci lascia tanto dolore e tanta gioia nei ricordi. (Farodiroma)