Addio al marsalese Salvatore Lo Presti. Si spegne a 84 anni il decano del giornalismo sportivo italiano

Il mondo del giornalismo sportivo piange la scomparsa di Salvatore Lo Presti, giornalista e saggista di origine marsalese, venuto a mancare all'età di 84 anni. Lo Presti ha lasciato un'impronta... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

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Lutto doloroso per il mondo del giornalismo torinese (e italiano). Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Il Presidente Urbano Cairo e tutto il Torino Football Club sono vicini con affetto alla famiglia Lo Presti nel ricordo di Salvatore Lo Presti, apprezzato giornalista e prezioso punto di riferimento sulla storia del Toro di oggi e di ieri. (Torino FC)

Lo abbiamo visto su Tuttosport, Corriere dello Sport e Gazzetta dello Sport. Era stato per diversi anni la firma di riferimento sulla rosea per quanto riguarda la Juventus e per molto tempo è spettata a lui, in quanto cronista “anziano”. (Quotidiano Piemontese)

È morto a 84 anni Salvatore Lo Presti, aveva guidato la redazione Gazzetta a Torino

nella sua esemplare carriera ha lavorato per molti anni a Torino occupandosi del Toro e della Juventus. Viene ricordato anche per il suo "Annuario del Calcio Mondiale" una vera e propria bibbia sul mondo del pallone che è stata per anni un punto di riferimento per giornalisti, dirigenti e procuratori. (Toro News)

Quando Internet era fantascienza, e i campionati stranieri mondi misteriosi, la bibbia del calcio mondiale era l’Annuario di Salvatore “Tòtò” Lo Presti, scomparso ieri a 84 anni. Perché era partito da piccoli fogli della sua Marsala e approdato ai grandi giornali nazionali senza imborghesirsi, perché raccontava Mondiali e dava del tu ai campioni però scendeva in trincea, taccuino in mano, a dare l’esempio a chi sognava il mestiere. (La Stampa)

Dopo l'assunzione è stato impegnato prima a Bari e dal 1971 a Torino, dove ha seguito le imprese della Juventus di Boniperti e Trapattoni e del Torino di Pianelli e Radice. (La Gazzetta dello Sport)