La morte di David Sassoli ha mostrato il peggio di una società incattivita

Ad ogni modo sono certo che a Sassoli, passati questi brutti giorni, la storia renderà giustizia per il suo vero valore

Eppure la scomparsa di David Sassoli, del sorridente ed educato Sassoli, ha palesato, se ce ne fosse ancora bisogno, che viviamo in una società completamente spaccata.

In pratica la legge della giungla: se sei famoso, o almeno poco poco importante non vale più il principio, dell’innocenza fino al terzo grado di giudizio. (Stylo24)

Su altre fonti

Essa costituisce per tutti noi che abbiamo avuto la gioia di poterlo incontrare, almeno una volta, nella sua lunga carriera di volto schietto e sincero dell’informazione del nostro Paese, un esempio mirabile di come camminare insieme in Europa, nella quale le radici cristiane hanno prodotto semi di umanità, accoglienza e condivisione fraterna, oltre i confini delle nazioni, delle religioni, delle culture e delle razze che la compongono. (h24 notizie)

Questo aspetto conferma che il mondo, anche se spesso inconsapevole, ha un disperato bisogno di persone valide e le riconosce. Oggi mi colpisce il ricordo commosso e trasversale (politico e civile) di moltissimi cittadini italiani ed europei, appartenenti ad ogni categoria sociale. (Lapilli)

Bruxelles, 12 gen. (LaPresse) – La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, e il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, saranno a Roma venerdì per partecipare ai funerali di David Sassoli, che si terranno alle 12 presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli. (LaPresse)

Poi un’infezione polmonare, la legionella, che gli aveva provocato un indebolimento strutturale del sistema immunitario. Alla moglie, sua compagna di vita ed ai figli, sento di dover porgere le espressioni di un profondo cordoglio, e a Te, grande compagno, voglio salutarti con i versi del grande poeta iberico Garcia Lorca:. (La Piazza di Rimini e Pesaro-Urbino)

L’ALA – Il messaggio della Comunità ecclesiale aquilana alla dott.ssa Alessandra Vittorini. Nel Signore, Crocifisso e Risorto, Fonte della Vita che non passa. (L'Aquila Blog)

Ci conoscemmo, io avevo qualche anno più di suo figlio, a Mantova quando assieme a Benigno Zaccagnini commemorai don Primo Mazzolari. Giovanni. Pallanti. La morte di David Sassoli ha costretto a un esame di coscienza la politica italiana ed europea. (LA NAZIONE)