La guerra di Gaza spiegata a chi va di fretta

Alle prime luci del mattino dello scorso 7 ottobre, il movimento islamico paramilitare palestinese Hamas, a capo del governo della Striscia di Gaza dal 2007 e considerato organizzazione terroristica da gran parte dei Paesi occidentali, ha iniziato una complessa operazione bellica via terra, aria e mare contro lo stato di Israele. Un attacco denominato “Alluvione Al-Aqsa”, in riferimento al numero di razzi lanciati in un solo giorno (quasi 5.000) e alla volontà di difendere l’Islam e la nota Moschea di Gerusalemme, tra i simboli più importanti per i fedeli musulmani (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

La guerra fra Israele e Hamas è giunta al 21esimo giorno. Al momento la conta dei morti palestinesi ha superato i 7 mila morti e più di 19 mila feriti. I numeri israeliani: 1.400 morti e oltre 220 persone in ostaggio. (Virgilio Notizie)

Così Benjamin Netanyahu ha confermato in un discorso alla nazione: l'intenzione di Israele è ancora quella di attaccare la Striscia a seguito del massacro compiuto da Hamas lo scorso 7 ottobre. (la Repubblica)

L'Onu intanto afferma: "Nessun luogo è sicuro" a Gaza, tra i bombardamenti israeliani. (La Gazzetta dello Sport)

A Beirut si sono incontrati i vertici di Hamas, Hezbollah e Jihad islamico Tensioni diplomatiche per le parole di Erdogan e del segretario generale dell'Onu Guterres. (ilGiornale.it)

I giornalisti uccisi sono 24. Oggi il Consiglio UE, sul tavolo la richiesta di "tregua umanitaria". (Fanpage.it)

Una terza incursione via terra di truppe israeliane è in corso a Gaza. Lo afferma il Times of Israel citando fonti palestinesi secondo cui, dopo che le forze armate dello stato ebraico hanno annunciato l'allargamento delle operazioni, fanteria e mezzi corazzati - inclusi carri armati - sono penetrati nell'enclave e si stanno scontrando con miliziani armati. (AGI - Agenzia Italia)