Stellantis, un altro stop alla produzione in Italia. Elkann: "Basta con le polemiche"

Crollano le vendite, meno 36% in Nord America e meno 17% nell'Europa allargata. Annunciato sciopero del settore auto per venerdì 18 ottobre, richiami all'azienda da parte del ministro Adolfo Urso e dalla portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, ma il presidente del gruppo tira dritto: "Le aziende che sopravvivono sono quelle che sanno adattarsi ai cambiamenti" ascolta articolo Stellantis ha annunciato nuovi stop alle produzioni di alcuni stabilimenti italiani per il mese di novembre, in particolare quelli di Pomigliano D'Arco, Termoli e Pratola Serra (Sky Tg24 )

Su altri giornali

Questa volta non riguarda ancora lo stabilimento di Mirafiori alle prese da diverso tempo con diversi stop produttivi e la cassa integrazione a causa della scarsa domanda della FIAT 500 elettrica. Brutte notizie sul fronte della produzione auto italiana. (HDmotori)

Come vi abbiamo anticipato ieri, lo stop avverrà a singhiozzo dal 11 al 29 novembre 2024. Fiat sta affrontando una fase critica a causa della bassa domanda di vetture, in particolare della Fiat Panda. (ClubAlfa.it)

La portavoce ha dichiarato: L'accordo del 2023 includeva l'impegno a riaprire ed espandere la produzione nelle comunità devastate dalle precedenti chiusure di impianti. (Tom's Hardware Italia)

La Casa Bianca spara a zero su Stellantis: “Rispetti gli impegni sugli impianti”

La casa automobilistica si era impegnata a riaprire ed espandere la produzione nelle comunità devastate dalle precedenti chiusure di impianti. (Milano Finanza)

Il Parlamento chiede a Stellantis di investire in Italia. E intanto il gruppo dell’automotive torna a sospendere l’attività produttiva negli stabilimenti italiani. (LA NOTIZIA)

I problemi negli Usa sono comuni a quelli italiani: una produzione di ridotta al lumicino davanti a un mercato in crisi e l’urgenza sociale di saturare gli impianti. (Nicola Porro)