I mille volti del Presidente. Tra Hollywood e politica
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Hollywood ci ha mostrato le varie sfumature di Kennedy, Bush, Nixon, Trump, Clinton, ce li ha proposti sotto mentite spoglie, li ha parodiati per mostrarci gli aspetti più grotteschi del potere Corso online PRODUZIONE CINEMA E TV, con Tore Sansonetti. Dal 26 novembre! Corso online PRODUZIONE CINEMA E TV, con Tore Sansonetti. Dal 26 novembre! “Mi chiami il presidente!” “È lei il presidente…” “Bene, allora so già tutto” dicevano il Presidente Baxter Harris (Leslie Nielsen) e il suo assistente John Wilson (D. (Sentieri Selvaggi)
La notizia riportata su altri media
Autocrati, dittatori o presidenti democratici, ma tutti espressioni dell’Uomo forte, saldamente al potere da svariati anni o tornati alla guida della nazione dopo un’interruzione. (Panorama)
Tutto questo accade mentre l’economia sul continente sta rallentando. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Se solo gli europei avessero reagito alla vittoria elettorale di Donald Trump, nel 2016, rafforzando la propria sicurezza nazionale, riducendo la dipendenza dagli Stati Uniti, e rilanciando lo sviluppo tecnologico e commerciale, oggi l’Europa non si ritroverebbe alle strette in questi settori. (Corriere della Sera)
«Trifecta», la tripletta costituzionale, dà al prossimo presidente pieno controllo. Quanto reggeranno i pesi e contrappesi del sistema americano? Per ora il vincitore, che ha dalla sua pure la Corte Suprema, si porta avanti: progetta epurazioni di generali non allineati e distribuisce incarichi a figure poco inclini al compromesso come Elon Musk al Dipartimento per l’efficienza o la governatrice che sparò al cane disobbediente Kristi Noem alla Sicurezza interna. (Corriere TV)
Basterebbe pensare, per guardare solo agli ultimi tre secoli, alle rivoluzioni americana e francese, all’Età napoleonica, all’avvento della rivoluzione industriale anche dietro le spinte dell’avanzamento scientifico-tecnologico, alla prima guerra mondiale, alla rivoluzione russa, alla seconda guerra mondiale. (LaC news24)
Sarebbe fin troppo facile sparare a zero contro l’entrante amministrazione Trump, accodandosi ai grandi giornali della stampa americana che già hanno lanciato l’allarme sui disastri che essa provocherà. (Il Fatto Quotidiano)