Urso in Consiglio dei Ministri fa il punto sul comparto auto e sul tavolo Stellantis

Nel corso del Consiglio dei ministri, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha fatto il punto sul settore auto, aggiornando il Cdm sul tavolo Stellantis dello scorso 17 dicembre e sulla posizione portata avanti dall'Italia in sede Ue sul comparto. «Lo scorso 17 dicembre, in occasione del tavolo Stellantis al Mimit, l’azienda ha presentato un Piano Italia che pone il nostro Paese al centro delle sue strategie, attraverso l’aumento dei modelli in produzione e la salvaguardia dei livelli occupazionali avviando processi di inserimento, aggiornamento e riqualificazione dei dipendenti. (Il Messaggero - Motori)

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Ultim'ora news 23 dicembre ore 12 (Milano Finanza)

AGIRE SUBITO Il tema principale è ovviamente sempre quello dei nuovi limiti sulle emissioni di CO2 che entreranno in vigore dal primo gennaio 2025. (HDmotori)

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Non abbandoniamo l'industria automobilistica

Nel 2025 ogni casa automobilistica nell'Unione europea sarà soggetta al pagamento di una forte multa nel caso in cui le emissioni di CO2 medie della propria gamma di veicoli superino il limite di 95 grammi per chilometro imposto dall'UE (oggi questo limite è pari a 110 g/km, e nel 2023 l'unico costruttore multato è stato Bugatti). (La Gazzetta dello Sport)

Nell'imminenza dei conteggi 2024 che si tradurranno in enormi multe per i costruttori di auto che non hanno raggiunto i limiti sulla riduzione della CO2, si prospetta i rischio per l'industria automobilistica di perdere fino a 16 miliardi di euro di capacità di investimento. (Il Messaggero - Motori)

Non è esagerato affermare che essa costituisce il cuore pulsante della potenza industriale europea. Le icone automobilistiche europee, concepite da ingegneri brillanti e visionari, hanno esportato competenze uniche in tutto il mondo, frutto di anni di innovazione e passione. (Corriere della Sera)