Da Fedez a Emis Killa, i vip nel magma della nuova Milano: rapper e gangster, il mondo di mezzo del tifo

Una volta, si scavalcava. Accadeva tra mezzogiorno e le 14.30, a quei tempi orario di inizio di tutte le partite. All’angolo della via lungo l’Ippodromo del trotto, si formava una catena umana di ragazzi e anche di persone più grandi che si arrampicavano aiutandosi con le inferriate per entrare senza biglietto. I portoghesi, così si diceva e si scriveva. Chi non ce la faceva, in cambio di qualche mille lire era aiutato da alcuni senatori della Curva Sud dotati di spalle capienti sulle quali fare leva. (Corriere della Sera)

Su altri media

Gli arresti dei 19 capi ultras delle curve di Inter e Milan, una notizia che sta continuando ad agitare i pensieri delle società milanesi, anche nel giorno della seconda giornata della League Phase della Champions League, dove i nerazzurri affronteranno la Stella Rossa a San Siro, mentre i rossoneri se la vedranno con il Bayer Leverkusen alla Bay Arena. (Calciomercato.com)

È da almeno vent’anni (approssimati per difetto) che le curve ultras, con poche eccezioni note, governano gli stadi secondo il loro profitto e il loro comodo. Taglieggiano le società di calcio (prime vittime e prime colpevoli della situazione). (la Repubblica)

800 biglietti per una finale, ovviamente da noi è ritenuta una cosa non ammissibile, cioè voglio capire da te... c’è margine di trattativa o non c’è margine di trattativa?». (La Repubblica)

I pm di Milano: «L'Inter intrattiene rapporti indiretti con la criminalità»

Questo per presunte infiltrazioni mafiose all'interno delle stesse frange. Uno dei temi più caldi degli ultimi giorni è senza ombra di dubbio quello dell'inchiesta sugli ultras facenti parte delle curve di Inter e Milan e nelle ultime ore sarebbe emerso un particolare che riguarda Paolo Maldini, seppur non direttamente. (Pianeta Milan)

Il direttivo della Curva Nord, pur di ottenere più biglietti per la finale di Champions poi persa a Istanbul, cerca «di trovare una soluzione anche facendo ricorso alle “vecchie glorie” dell’Inter». Questo si legge nell’ordinanza di custodia cautelare firmata dai pm di Milano Sara Ombra e Paolo Storari che ha portato ai 19 arresti dei vertici delle curve milanesi. (Calcio e Finanza)

Dalla richiesta di custodia cautelare per i vertici del tifo organizzato di Inter e Milan arrestati ieri, i pm di Milano Paolo Storari e Sara Ombra hanno sottolineato come il club nerazzurro «nella attualità, alternando atteggiamenti variabili tra agevolazione colposa e sudditanza, intrattiene (indirettamente) rapporti con la criminalità organizzata e con la criminalità da stadio, incapace di interrompere in maniera netta tali relazioni». (Calcio e Finanza)