"Papà, Emanuela non respira": la telefonata di Massimo Malavolta dopo aver ucciso la moglie ad Ascoli Piceno
L'allarme lanciato da Massimo Malavolta dopo aver ucciso la moglie Emanuela Massicci, maestra di 45 anni, questa mattina nella loro casa di Ripaberarda, piccola frazione del comune di Castignano in provincia di Ascoli Piceno. Lui è piantonato in ospedale dopo aver tentato il suicidio. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altri media
I bambini presenti nel momento dell’omicidio Sono stati i due figli della coppia ad aprire la porta di casa ai soccorritori. L’uomo, trovato accanto al corpo, è svenuto: pare abbia provato a togliersi la vita tagliandosi i polsi. (Tecnica della Scuola)
Il padre allarmato ha chiamato il 112 i cui operatori hanno attivato subito i soccorsi. L'allarme è stato dato dai genitori dell'uomo, avvisati da quest'ultimo: «Chiamate i soccorsi, Emanuela non respira». (leggo.it)
Si è trasformato nel giorno dell'orrore. Sarebbe dovuto essere il giorno della recita di Natale dei figli. (leggo.it)
«Doveva essere fermato prima». All'arrivo dei militari anche i genitori di Emanuela Massicci si sono accorti di quanto era accaduto. (Vanity Fair Italia)
Tra i primi ad accorrere nell’abitazione dove si è consumato l’omicidio il sindaco Fabio Polini: «La notizia ci ha sconvolto - dice il primo cittadino all’uscita della palazzina dopo aver incontrato anche alcuni parenti della vittima - è una giornataccia». (corriereadriatico.it)
In mattinata prevista anche l'udienza di convalida del fermo al marito Massimo Malavolta, accusato di omicidio volontario aggravato dal vincolo di parentela. (Fanpage.it)