Rossi: «Situazione sotto controllo, ma danni diffusi in tutta la Toscana»

Corriere Fiorentino INTERNO

Lo ha detto il governatore Enrico Rossi, facendo il punto alla sede della protezione civile regionale, proprio mentre l’ondata di piena stava arrivando a Firenze.

Rossi ha anche rivendicato «i cento milioni investiti ogni anno dalla Regione per la regimazione delle acque».

Danni ingenti «Ma i danni diffusi sono stati tanti e a fine evento faremo la conta», ha detto Rossi.

E in caso la piena fosse maggiore delle previsioni, possiamo mettere in campo la cassa d’espansione Roffia e lo scolmatore dell’Arno. (Corriere Fiorentino)

Su altre fonti

Dopo una prima ricognizione sugli eventi attivi, tutti in remissione, il direttore regionale Giovanni Massini e il responsabile della Protezione civile Bernardo Mazzanti hanno indicato le modalità con cui raccoglieranno una prima stima dei danni subiti dai territori. (IlGiunco.net)

Rossi vuole anche puntualizzare che è stato anche e soprattutto grazie agli investimenti di centinaia di milioni fatti dalla Regione che l’ondata di maltempo e la piena dell’Arno non hanno fatto danni peggiori. (La Nazione)

(ANSA) - FIRENZE, 18 NOV - La Giunta regionale toscana, su proposta del presidente della Regione Enrico Rossi, ha dichiarato lo stato di emergenza in Toscana per il maltempo. La Giunta regionale si è riunita questa mattina. (Agenzia ANSA)

La Sala operativa unificata della Protezione civile toscana ha tenuto una riunione in video-conferenza con le istituzioni territoriali coinvolte dal maltempo delle ultime ore. (Siena News)

La dichiarazione dello stato di emergenza, spiega una nota, consentirà anche di chiedere al Governo un'analoga dichiarazione di emergenza nazionale, consentendo così di attivare finanziamenti e di velocizzare le procedure a favore sia dei soggetti pubblici che privati. (La Nazione)

Continua l'allerta per rischio idraulico. di Pietro Di Lazzaro. La giunta ha inviato a Roma la richiesta su proposta del Presidente Rossi. Sotto il livello di guardia Arno e affluenti. (TGR – Rai)