Eurostat, calano nuove imprese, Italia -5,2%, più fallimenti

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Alto Adige ECONOMIA

I dati più recenti mostrano che nel secondo trimestre 2022 le dichiarazioni di fallimento sono aumentate del 2,2% rispetto a il primo trimestre 2022.

L'aumento è iniziato nel terzo trimestre 2021, dopo un sensibile calo dell'11% nel secondo trimestre 2021 rispetto al primo trimestre 2021.

In Italia la registrazione di nuove imprese è scesa del 5,2% nel secondo trimestre (-3,5% nel primo).

Il numero di registrazioni di imprese nei primi due trimestri del 2022 resta superiore rispetto al periodo pre-pandemia del 2019

- BRUXELLES, 17 AGO - Le registrazioni di nuove imprese nell'eurozona sono diminuite del 2% nel secondo trimestre del 2022 rispetto al trimestre precedente. (Alto Adige)

Ne parlano anche altre testate

+0,3% occupazione II trimestre, +2,4% su anno (RCO). Nella Ue +0,3% e +2,3%. Lo rileva la stima flash di Eurostat. (Il Sole 24 ORE)

Nell'intera Unione Europea (EU27), il PIL ha registrato un incremento dello 0,6% congiunturale e del 4% tendenziale nel secondo trimestre dell'anno. Il numero di occupati è aumentato dello 0,3% sia nell'area euro che nell'UE nel secondo trimestre del 2022, rispetto al trimestre precedente. (Finanza Repubblica)

Fa +0,5% quello della Francia e +1,1% quello della Spagna - BRUXELLES, 17 AGO - Nel secondo trimestre del 2021 sia il Prodotto interno lordo che l'occupazione sono cresciuti, aumentando nella zona euro e nell'Ue rispettivamente dello 0,6% e dello 0,3% rispetto ai primi tre mesi dell'anno. (l'Adige)

Lo ha annunciato l'Ufficio statistico europeo, EUROSTAT, pubblicando la seconda stima del PIL dell'area della moneta unica.Nel secondo trimestre del 2022, ilregistra un, leggermene inferiore rispetto allo 0,7% delle previsioni e del consensus. (Teleborsa)

Il numero di nuove registrazioni nell’Unione Europea cala infatti dell’1,2% nel secondo trimestre 2022, in un trend che prosegue da inizio anno. L’Eurostat segnala inoltre come la crescita della nostra economia si sia attestata al +4,6% su base annuale, dunque rispetto al secondo trimestre 2021. (LaPresse)

Nel primo trimestre dell’anno l’occupazione era salita dello 0,6% congiunturale e del 2,9% tendenziale nell’Eurozona (+0,5% e +2,8% nella Ue) Nel primo trimestre il Pil era cresciuto dello 0,5% congiunturale e del 5,4% tendenziale nell’Eurozona (+0,6% e +5,5% nella Ue). (Il Sole 24 ORE)