Spinge la compagna di classe contro uno spigolo, genitori costretti a un risarcimento da oltre 85.000 euro: «Colpevoli di mancata educazione»

Una spinta tra compagne di scuola si è trasformata in un caso giudiziario con un risarcimento da oltre 85.000 euro. I fatti risalgono all’aprile 2019 in un istituto superiore di Pistoia, dove una studentessa spinse volontariamente un’altra contro uno spigolo, provocandole una ferita lacero-contusa alla testa. La ragazza colpita, trasportata in ospedale in ambulanza, riportò un lungo taglio, venti giorni di prognosi e danni estetici sia temporanei che permanenti. (leggo.it)

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Nella caduta, la ragazza ha battuto la testa al muro, riportando una ferita lacero-contusa e 20 giorni di prognosi. L’episodio è accaduto in un instituito superiore di Pistoia, e la sentenza che ne è derivata e le relative motivazioni fanno riflettere. (Casteddu Online)

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I fatti, come riporta Repubblica Firenze, risalgono all'aprile del 2019, sono avvenuti a Pistoia. Spinse la compagna di studi e la fece cadere, la vittima riportò un lungo taglio alla testa perché colpì uno spigolo. (gonews)