Lo stile di Lewis spiega il mancato attacco a George

Al di là della bilancia, certe co(r)se sono vere a prescindere. Negli ultimi tre Gran Premi, dalla vittoriosa domenica di Silverstone in poi, Lewis Hamilton è il re parziale della F.1, colui che ha sommato più punti di tutti nel mondiale e anche l’unico pilota sempre a podio. Dati alla mano, è il più in palla e il più costante, in un mondiale all’interno del quale a ogni gara te la devi giocare senza alcuna certezza che la scala nei valori di efficienza umana e tecnolgica resti stabile, anzi, con la ragionevole sicurezza che non lo sarà affatto. (Autosprint.it)

Ne parlano anche altre testate

Lewis Hamilton ha espresso le sue sensazioni contrastanti riguardo al risultato del Gran Premio del Belgio dopo la squalifica del suo compagno di squadra George Russell. "Sensazioni contrastanti per il risultato di ieri. (F1-News.eu)

Stavolta il capolavoro è tutto di George Russell che ottiene una vittoria fenomenale, frutto del suo talento e della sua visione di gara lungimirante. Toto Wolff avrà da festeggiare stavolta, magari sfoggiando un sorriso smagliante da buone occasioni. (il Giornale)

George Russell ha vinto il Gran Premio del Belgio, quattordicesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2024. Anzi no. Il successo è andato a Lewis Hamilton, il suo compagno di scuderia, dato che il pilota classe 1998 è stato squalificato dalla gara di Spa-Francorchamps per una infrazione tecnica della sua vettura. (OA Sport)

Russell, il "peso" di un errore: colpa del nuovo pacchetto aerodinamico?

Nella Formula 1 di oggi, nulla è quello che sembra. TW: Twitter (Automoto.it)

La W15 di George Russell è stata trovata sottopeso di 1.5 kg, al termine del GP del Belgio, contravvenendo all’articolo 4.1 del regolamento tecnico. (La Gazzetta dello Sport)