Mondiali Zurigo 2024, Mathieu Van Der Poel: "Penso che Evenepoel e Pogacar siano avvantaggiati su questo percorso, ma il Mondiale è sempre una gara strana"
Mathieu Van Der Poel pronto a dare battaglia nella prova in linea uomini élite dei Mondiali di Zurigo 2024 per provare a confermare il titolo iridato. Vincitore un anno fa sul nervoso circuito di Glasgow, il neerlandese si troverà di fronte a un tracciato un po' più impegnativo dal punto di vista altimetrico in questa rassegna elvetica, ma nonostante questo è uno dei principali favoriti per la vittoria assieme a Tadej Pogacar e Remco Evenepoel (SpazioCiclismo)
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.58 (-51 km): Pogacar stacca Sivakov in salita! Lo sloveno se ne va da solo. 15.55 (-54 km): Nuovo passaggio sul traguardo per la coppia di testa, 40” il vantaggio su Healy, Onley e Skujins. Più indietro Van der Poel, mentre Evenepoel se la prende con i compagni di gruppo per la poca collaborazione. (Bicisport)
Ci auguriamo di no, e che il trio delle meraviglie possa farci godere con un spettacolo degno dei grandi eventi. La sfida iridata dei professionisti, 273 chilometri da Winterthur a Zurigo, dovrebbe essere un affare per tre nazioni, Belgio, Slovenia e Olanda. (TUTTOBICIWEB.it)
La «vera» corsa si è però accesa, come detto, a 100 chilometri dall’arrivo. Tadej Pogacar ha deciso di attaccare e si è lasciato alle spalle il gruppo. (Corriere del Ticino)
Dopo aver messo insieme ben 22 vittorie durante questa stagione, tra le quali spiccano sicuramente i successi finali a Giro d'Italia e Tour de France e il bis a Strade Bianche e Liegi-Bastogne-Liegi, il fenomeno sloveno punta a conquistare la sua prima maglia iridata, che sarebbe anche la prima assoluta per un corridore della Slovenia. (SpazioCiclismo)
Va in scena quindi la la corsa di un giorno più importante dell'anno, quella che consegna al corridore vincente la maglia iridata per i 365 giorni successivi e che rappresenta un momento che può segnare in positivo l'intera carriera di un atleta. (SpazioCiclismo)
Incredibile Pogacar: vince anche il campionato del mondo dopo 100 chilometri di fuga. Lo sloveno conquista la maglia iridata dopo i trionfi a Giro e Tour ZURIGO. (il Dolomiti)