Borse europee in rosso su tensioni Medioriente. Corrono oro e petrolio
Euro / Dollaro USA Oro spread Francoforte Londra Parigi FTSE MIB FTSE Italia All-Share Tenaris Leonardo ENI Italgas BPER Banco BPM Banca MPS Moncler Sanlorenzo D'Amico Lottomatica LU-VE Group El.En Banco di Desio e della Brianza Alerion Clean Power GVS Si appesantiscono sul finale le principali borse europee sui timori di un'escalation militare in Medio Oriente. Anche Wall Street sembra in preda al cattivo umore. (LA STAMPA Finanza)
Se ne è parlato anche su altri giornali
In luce anche Thales (+2,12% a Parigi), che fornisce sistemi di ponti di lancio e attrezzature per l'aviazione). Sui va da Leonardo (+2,31% in Piazza Affari) alla norvegese Konsberg (+2,44%), che produce prodotti per la difesa per conto di diversi eserciti, tra cui missili antinave, lanciatori e sistemi di controllo dei missili. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
I venti di guerra in Medio Oriente fanno salire i prezzi del petrolio e dei titoli della difesa Usa. Brilla Hong Kong sostenuta dai Tech. In Europa da seguire oggi Brembo, Pirelli e Unicredit (FIRSTonline)
Era, purtroppo, atteso. L’attacco missilistico iraniano contro Israele, mentre Tel Aviv prosegue l’azione militare di terra in Libano, è arrivato. (Il Sole 24 ORE)
(Teleborsa) - Wall Street si muove in ribasso con l'escalation delle tensioni in Medio Oriente. Israele ha avviato un'operazione di terra in Libano, nell'ambito dello scontro con il gruppo militante Hezbollah sostenuto dall'Iran, il quale ha lanciato missili balistici contro Israele. (Finanza Repubblica)
L'annuncio ufficiale che l'attacco era imminente, avvenuto attorno alle 18,30 ora italiana (12,30 ora di New York), ha fornito nuove munizioni ai venditori che però non hanno mai ecceduto, tanto che il livello minimo dell'indice S& P è stato registrato un'ora prima (-1,3%) che gli allarmi cominciassero a suonare a Tel Aviv. (il Giornale)
A livello macroeconomico l'inflazione nell'Eurozona è scesa in settembre all'1,8% dal 2,2% del mese precedente. (Italia Oggi)