Al Prix Italia "Una Notte negli studi Rai"
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Gli studi Rai di via Verdi a Torino aprono per la prima volta le loro porte al pubblico mercoledì 2 ottobre dalle 19,30 con Una Notte negli studi Rai. Una serata unica nata dalla collaborazione tra l’associazione culturale Club Silencio e la Rai, per festeggiare la 76° edizione del Prix Italia nell’ambito delle celebrazioni per Rai 70/100, proprio nella città in cui la voce della Rai e quella della Radio hanno mosso i primi passi un secolo fa. (Rai Storia)
La notizia riportata su altri giornali
Verrà presentato domani in anteprima Re-Imagine Cabiria, cortometraggio che restituisce nuova vita al classico del muto di Giovanni Pastrone del 1914, Cabiria. Realizzato da Cubia e Spazio Koch in collaborazione con Unspace con il motore grafico Unreal Engine, il corto verrà presentato domani 3 ottobre alle ore 20 al Prix Italia a Torino (Movieplayer)
Un’occasione unica di visitare i leggendari studi TV4 e TV2, con quest’ultimo noto per le trasmissioni di Rai Yoyo, nel contesto delle celebrazioni per i 100 anni della Radio e i 70 anni del servizio pubblico Rai. (Guida Torino)
L’ascesa dei podcast e il futuro della radio”. L’iniziativa sarà animata dallo speaker dell’Università di Torino, Bruno Surace, media scholar e semiologo, e dallo speaker Rai, Andrea Borgnino, responsabile podcast originali RaiPlay Sound. (Rai Storia)
Per la prima volta gli studi televisivi di Torino aprono le loro porte al pubblico (Virgilio)
Dai podcast alla televisione, dalle piattaforme digitali alla mission del servizio pubblico, questi i temi affrontati nei tre appuntamenti con i professionisti della comunicazione che dialogano con docenti di diverse discipline. (Unito)
Alle 19, all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini”, si terrà invece l’evento inaugurale del Prix Italia, in collaborazione con Rai Cultura e in diretta su RaiPlay, con il figlio del grande Piero, Alberto Angela e con la partecipazione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai che proporrà un repertorio vario, da Bach a Rossini, da Bowman a Charpentier. (La Stampa)
