Nuovo ceo Stellantis entro la metà del 2025
Carlos Tavares ha presentato le dimissioni con effetto immediato, accettate dal consiglio di amministrazione riunitosi oggi sotto le presidenza di John Elkann. Lo rende noto Stellantis. Il processo per la nomina di un nuovo ceo permanente - spiega l'azienda - è già in corso gestito da un comitato speciale del consiglio e si concluderà entro la prima metà del 2025. Nel frattempo sarà istituito un nuovo comitato esecutivo presieduto da Elkann. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il processo di nomina del nuovo Amministratore delegato permanente è in corso, gestito da un Comitato speciale del Consiglio, e si concluderà entro la prima metà del 2025. Carlos Tavarez se ne va, in anticipo. (Scenari Economici)
Carlos Tavares (nella foto), il manager portoghese, che doveva restare fino al 2026, lascia l’incarico con effetto immediato. Dopo una serie di indiscrezioni arriva la conferma ufficiale e la notizia è clamorosa. (AlVolante)
Lo stesso numero uno della società, da quello che si apprende, ha informato personalmente il capo dello Stato, Sergio Mattarella e la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, del passo indietro dell’ad. (Il Fatto Quotidiano)
Il manager portoghese ha presentato le sue dimissioni al consiglio di amministrazione che ieri pomeriggio si è riunito e le ha accettate. Senza dimenticare che il gruppo italo-francese-americano è chiamato a gestire un drastico calo delle vendite e risultati economici improvvisamente in difficoltà. (ilmessaggero.it)
"Stellantis annuncia che il Consiglio di Amministrazione, riunitosi oggi sotto la presidenza di John Elkann, ha accettato le dimissioni di Carlos Tavares dalla carica di Chief Executive Officer con effetto immediato. (Auto.it)
Negli ultimi mesi, abbiamo riscontrato significative distanze rispetto alla necessità di migliorare il piano industriale per il nostro Paese. In particolare, ci siamo trovati di fronte a un peggioramento tangibile della situazione produttiva, con volumi in calo e impatti negativi sull’occupazione, aggravati dal crescente ricorso agli ammortizzatori sociali". (BergamoNews.it)