Striscione Curva A a Scampia: "Il nostro dolore per le vittime, quella vela era anche casa mia!" | FOTO CN24

Per saperne di più:
Ponte sullo Stretto Milazzo Messina

Proseguono i gesti di solidarietà nel quartiere di Scampia, dove nelle scorse ore è stato esposto uno striscione dagli ultras della Curva A dopo il dramma, ormai noto, del ballatoio crollato nella Vela Celeste: "Il nostro dolore per le vittime di Scampia... Quella vela era anche casa mia! Curva A". (CalcioNapoli24)

Ne parlano anche altri giornali

In una serie di video pubblicati su Instagram dallo stesso Geolier, si vede un gruppo di bambini del quartiere di Napoli cantare la sanremese I p’ me, tu p’ te e Senza tuccà, la collaborazione con Gigi D’Alessio, in un’area giochi attrezzata con un gonfiabile. (Radio Italia)

Scampia, Padre nostro in strada e fiaccolata per le vittime del crollo (La Stampa)

Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi s'è recato all'ospedale Santobono per fare visita nei vari reparti ai bambini rimasti feriti nel crollo delle Vele di Scampia e per dare conforto ai rispettivi familiari con cui è stato stabilito un rapporto diretto. (ilmattino.it)

Nel 2015 fu ordinato sgombero Vela, mai eseguito

Un'ordinanza di sgombero di 159 nuclei familiari della Vela Celeste da parte del Comune di Napoli nel 2015 e mai eseguita. È quanto riportato dal Corriere del Mezzogiorno, secondo cui l'atto firmato dall'allora sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, è stato pubblicato sull'albo pretorio del Comune a ottobre 2015. (ilmattino.it)

Per quanto concerne le tre piccole pazienti ricoverate in Ortopedia: A. Sono stazionarie le condizioni delle due piccole pazienti, rispettivamente di 7 e 4 anni, ricoverate in Terapia intensiva pediatrica. (Il Messaggero Veneto)

Non solo il documento datato 2016 che denunciava la mancata manutenzione dei ballatoi della Vela Celeste di Scampia con relativo rischio crollo, dal passato emerge anche una ordinanza di sgombero coatto dell'edificio firmata nel 2015 dall'allora sindaco di Napoli Luigi de Magistris e mai eseguita. (La Gazzetta del Mezzogiorno)