Fiorella Mannoia: i temi e i messaggi di Disobbedire, il nuovo album
Sempre venerdì, Fiorella Mannoia lancerà una delle tracce di Disobbedire, La storia non si deve ripetere, dove il marito Carlo Di Francesco ha voluto inserire l’autotune. Inizialmente, l’interprete era sorpresa e perplessa (“Ma che è?! L’autotune?!”), successivamente ha approvato, anzi ha capito che fosse fondamentale. “Quando mi ha fatto sentire la versione senza l’autotune, mi mancava”, ha infatti ammesso. (Radio Italia)
Se ne è parlato anche su altre testate
Fiorella Mannoia non rinuncia a dire la sua anche nell’ultimo singolo firmato insieme a Cheope intitolato appunto “Disobbedire”, il quale anticipa l’album omonimo di inediti in uscita il prossimo 29 novembre. (La Repubblica)
Lo dice chiaro e tondo Fiorella Mannoia e lo scandisce persino nel titolo dell’album ‘Disobbedire’, in uscita il 29 novembre prossimo: nove tracce che celebrano i 70 anni dell’artista, con canzoni di speranza e denuncia, impegno sociale e culturale, ma anche empowerment femminile e amore. (Adnkronos)
Fiorella Mannoia non è solo una cantante. «L’unica obbedienza che dobbiamo sentire è verso la nostra coscienza - racconta la cantante romana - Quando ti dice che qualcosa non è giusto, disobbedire non è solo un diritto, diventa un dovere». (ilmessaggero.it)
«Se oggi nella musica c’è più obbedienza o disobbedienza? Dico una cosa: quando ero adolescente, negli Anni ’70, la mia generazione ascoltava Fabrizio De André, Francesco De Gregori, Bob Dylan, Leonard Cohen. (ilmessaggero.it)