Carcere, Mattarella: non sia luogo in cui si perde ogni speranza

Roma, 24 lug. – “Vi è un tema che sempre più richiede vera attenzione: quello della situazione nelle carceri. Non ho bisogno di spendere grandi parole di principio: basta ricordare le decine di suicidi, in poco più dei sei mesi, quest’anno”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante la cerimonia del Ventaglio al Quirinale. “Ma vorrei condividere una lettera che ho ricevuto – per il tramite del garante di quel territorio – da alcuni detenuti di un carcere di Brescia: la descrizione è straziante. (Gazzetta Matin)

La notizia riportata su altre testate

Non eravamo pronti a questa impennata di numeri. Eravamo invece preparati a gestire ogni possibile emergenza con rispetto umano e professionalità. È da trent’anni che lavoriamo in questo modo: con progettualità centrate sulle persone, guardando nel volto i nostri utenti e pensando con loro di scrivere storie diverse. (L'HuffPost)

«Il grado di civiltà di un Paese si misura osservando la condizione delle sue carceri». Vi ha assai autorevolmente richiamato l’attenzione il presidente della Repubblica nel suo discorso alla cerimonia del Ventaglio, sucui è già intervenuto con ricchezza di dati umani e riferimenti statistici, ieri su queste colonne, il garante dei detenuti della Campania, Samuele Ciambriello. (ilmattino.it)

– “Ci giungono notizie, ancora frammentarie e disarticolate, di pesanti disordini presso la Casa Circondariale di Velletri, dove in 412 posti regolamentari sono stipati circa 600 detenuti, gestiti da poco più della metà del personale di Polizia penitenziaria necessario, con meno di 200 unità assegnate a fronte di un fabbisogno di 390. (UILPA Polizia Penitenziaria)

"Gli agenti penitenziari sono stremati e non hanno più alcuna speranza. La “polveriera carceri” è pronta ad esplodere. Nelle ultime ore sono in atto rivolte a Caltagirone e Rieti, il 62esimo suicidio di detenuto a Roma (Ottopagine)

Rivolta in atto al carcere di Velletri . La ragione della protesta sarebbe il caldo e le condizioni dei detenuti all'interno del carcere. (ilmessaggero.it)

La situazione nelle carceri italiane è drammatica. Ma il governo continua a introdurre nuovi reati e inasprire le pene. Per l’associazione Antigone l’emergenza carceri in Italia è frutto di deliberate politiche governative. (LifeGate)