Ha ragione Del Piero: la Juventus in caduta libera

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Alessandro Del Piero, bandiera indiscussa della Juventus, non ha usato mezzi termini per descrivere il momento critico che sta vivendo la squadra bianconera. Dopo la sconfitta per 3-0 contro la Fiorentina, un risultato che ha lasciato i tifosi senza parole, l’ex capitano ha espresso tutta la sua preoccupazione, sottolineando una "continuità verso il basso" che rischia di compromettere non solo la stagione, ma anche il progetto stesso della società.

La partita al Franchi è stata un monologo della Fiorentina, con i gol di Gosens, Mandragora e Gudmundsson che hanno messo in luce tutte le fragilità di una Juventus incapace di reagire. Thiago Motta, l’allenatore sotto accusa, ha scelto di schierare tre difensori quando il risultato era già compromesso, una mossa che ha sollevato non poche perplessità. Del Piero, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, non ha risparmiato critiche: "Non può mancare una reazione quando sei preso a cazzotti così. Quando manca, vuol dire che sei in uno stato di vuoto, e questo non rispecchia affatto lo spirito Juve".

Quello di Firenze è stato il secondo ko consecutivo dopo quello contro il Napoli, con sette gol subiti in due partite, un dato che non si registrava dal 2011. Un trend allarmante, che ha spinto molti a interrogarsi sulle scelte tecniche e tattiche di Motta, nonostante la dirigenza abbia ribadito la propria fiducia nel tecnico italo-brasiliano.

Del Piero, però, non si è limitato a criticare l’allenatore. Ha puntato il dito anche sulla mancanza di continuità nella formazione, con cambiamenti continui che non permettono alla squadra di trovare un equilibrio. "Manca continuità di formazione - ha osservato -. Motta mette in campo ogni volta una squadra diversa". Una situazione che, secondo l’ex attaccante, riflette una profonda crisi di identità, lontana anni luce dallo spirito combattivo che ha sempre caratterizzato la Juventus.

Il video pubblicato sul canale Tastiera Velenosa ha ulteriormente alimentato il dibattito, con un’analisi spietata del momento che sta vivendo il club torinese. I tifosi, dal canto loro, non hanno tardato a far sentire la propria voce, esprimendo delusione e preoccupazione per un progetto che, nonostante le ambizioni, sembra avere i piedi d’argilla.